Per tagliare serve la concertazione

Infatti, di fronte a quello che da più parti è già stato ritenuto come un «piatto salatissimo», ovvero i dodici Decreti presentati al Governo da Renata Polverini, nelle vesti di commissaria di governo alla Sanità Regionale del Lazio - provvedimenti centrati soprattutto sui tagli dei posti-letto per acuti e sulle riconversioni - la LegacoopLazio protesta, ritenendo che si sarebbero dovuti ascoltare anche i protagonisti di quei servizi territoriali che saranno chiamati ad avere un ruolo preminente a fronte di un netto ridimensionamento della rete ospedaliera

Renata Polverini, presidente della Regione Lazio e commissaria di governo alla Sanità Regionale«I dodici Decreti presentati al Governo dalla presidente Polverini ci appaiono privi di un requisito essenziale: la concertazione con le parti sociali». Lo afferma in una nota Stefano Venditti, presidente di LegacoopLazio, in riferimento a quello che da più parti è già stato ritenuto come un «piatto salatissimo», ovvero i Decreti firmati dalla presidente della Regione Lazio Renata Polverini, nelle vesti di commissaria di governo alla Sanità Regionale. Misure, queste, che sono state appunto presentate ai dirigenti dei Ministeri dell’Economia e della Salute, i quali li dovranno esaminare prima di sbloccare i 420 milioni di euro utili a coprire il deficit del 2009.

«La presidente – continua Venditti – ha scelto infatti la via dei tagli dei posti-letto per acuti e delle riconversioni, senza ascoltare i protagonisti di quei servizi territoriali che saranno chiamati ad avere un ruolo preminente a fronte di un netto ridimensionamento della rete ospedaliera. La cooperazione sociale, da anni impegnata in settori strategici come l’assistenza domiciliare, la riabilitazione, la psichiatria, l’assistenza agli anziani, ai disabili e ai malati terminali, ha pronte una serie di proposte idonee a produrre importanti risparmi in termini di spesa pubblica, senza sacrificare il livello qualitativo e quantitativo dell’assistenza».

«Auspichiamo dunque – conclude il presidente della LegacoopLazio – che la presidente Polverini nelle prossime fasi proceda sulla strada della concertazione. Da parte nostra possiamo assicurare che ci sederemo al tavolo regionale senza alcun pregiudizio, ma con proposte in grado di garantire i cittadini sotto due profili: l’aumento dei servizi territoriali e la diminuzione della spesa sanitaria pubblica». (V.M.)

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa LegacoopLazio, tel. 392 9660057, valemeso@hotmail.com.
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