Rafforzare l’alleanza internazionale intorno alle persone in stato vegetativo o con esiti di coma, a partire da un modello tutto italiano, come quello della Casa dei Risvegli Luca De Nigris di Bologna e presidiare i percorsi di cura oltre il risveglio, affrontando i bisogni delle famiglie nelle fasi di criticità: sono questi i concetti che hanno portato nel 2015 a far diventare Europea la Giornata dei Risvegli per la Ricerca sul Coma – Vale la Pena, iniziativa del 7 ottobre, promossa ormai da diciannove anni dall’Associazione bolognese degli Amici di Luca.
Da due anni a questa parte, appunto, l’evento coinvolge in varie manifestazioni anche una serie di Associazioni, Enti, Università e Centri di Ricerca di altri Paesi (Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Grecia, Lituania, Portogallo e Spagna), tutti impegnati in LUCAS (Links United for Coma Awakenig Through Sport, ovvero “Uniti per il risveglio dal coma tramite lo sport”), progetto di riabilitazione e integrazione attraverso lo sport, cofinanziato dall’Unione Europea, di cui è capofila la Società Consortile Futura e partner il CSI (Centro Sportivo Italiano).
Quest’anno, da segnalare in più, anche la tournée a Valencia, in Spagna, della Compagnia Teatrale Gli Amici di Luca, formata da persone uscite dal coma, il tutto nell’àmbito di un gemellaggio con il Comune di Bologna e con il sostegno di “Regione Emilia Romagna – Cultura d’Europa”.
Il programma della terza Giornata Europea dei Risvegli – dedicata al tema Essere o Essere – verrà presentato ufficialmente domani, giovedì 21 settembre, presso il Palazzo Comunale di Bologna (Sala Luca Savonuzzi di Palazzo D’Accursio, ore 13), nel corso di una conferenza stampa alla quale interverranno Matteo Lepore, assessore alle Relazioni Internazionali del Comune a Bologna; Enrig Roig Arranz direttore dell’Area Sviluppo Economico Sostenibile del Comune di Valencia; Maria Cristina Turchi, responsabile del Settore Iniziative Culturali all’Estero della Regione Emilia Romagna; Maria Vaccari, presidente dell’Associazione Gli Amici di Luca; Laura Simoncini, fisiatra della Casa dei Risvegli Luca De Nigris (Azienda USL di Bologna); Fulvio De Nigris, direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma degli Amici di Luca; Alessandro Bergonzoni, attore e testimonial “storico” della Giornata dei Risvegli, nonché di tutte le altre iniziative degli Amici di Luca. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@amicidiluca.it.
Articoli Correlati
- Gravi cerebrolesioni acquisite: associazionismo e alleanza terapeutica Un modo di assistere diverso, con il mantenimento dell'ambiente familiare e delle relazioni affettive, dei ritmi e dei riti della vita quotidiana, un modello da attuare però in un contesto…
- Stati vegetativi ed esiti di coma: combattere il disinteresse Rafforzare l’alleanza internazionale intorno alle persone in stato vegetativo o con esiti di coma, a partire da un modello tutto italiano, come quello della Casa dei Risvegli Luca De Nigris…
- Giornata dei Risvegli: vale sempre più la pena Si avvicina il 7 ottobre e con esso la quattordicesima Giornata Nazionale dei Risvegli per la Ricerca sul Coma - Vale la Pena, la bella iniziativa dell’associazione bolognese degli Amici…