Sì, la voce del breve video di animazione La mosca (questo il link), realizzato nel 2001 da Giorgio Valentini e Salvio Pautasso di Motus Film per la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), nell’àmbito della campagna Muscoli di cartone, è proprio quella di Fabrizio Frizzi, che chi scrive – collaborando in quegli anni con la UILDM stessa – ebbe la fortuna di conoscere, sia in quell’occasione che anche ai tempi delle prime maratone Telethon.
Era una persona gentile, Frizzi, sicuramente una delle più disponibili che ci è capitato di conoscere e incontrare nel mondo dello spettacolo. E ben lo dimostrò anche in occasione di quel cartone animato, quando proprio non si risparmiò, durante una lunga giornata, lui che qualche anno prima era stato la voce “storica” di Woody, nel celebre film di animazione Toy Story.
A lavorare al suo fianco, Cristina Benfenati, allora collaboratrice della UILDM, ne ricordava l’insoddisfazione, dopo le prime registrazioni. Voleva infatti dare il tono più “giusto” a una storia difficile come quella di un ragazzo che nulla faceva per allontanare una mosca dal proprio naso e che solo alla fine del video si capiva essere immobilizzato a causa di una grave forma di distrofia muscolare.
Alla fine quel tono “giusto” era arrivato, in un efficace crescendo di stizza, placato dall’arrivo di chi liberava il ragazzo dall’incubo della mosca dispettosa. E Frizzi ne era stato soddisfatto, consapevole di avere dato il proprio contributo a un messaggio tanto importante.
È un ricordo forse piccolo, ma per noi molto significativo, che ci piace consegnare ai familiari di Frizzi, in questo triste giorno della sua scomparsa. (Stefano Borgato)
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