Arriva a Grosseto la nuova cultura sulla disabilità di “Happy Hand in Tour”

Danza, musica, buona informazione e tanto divertimento per tutti, persone con e senza disabilità, animeranno la due giorni di domani, 12 maggio, e domenica 13, a Grosseto, dove arriverà per la prima volta “Happy Hand in Tour”, il ciclo di eventi che anche in questa seconda edizione sta coinvolgendo migliaia di persone in tanti Centri Commerciali IGD di tutta Italia, continuando a diffondere con successo una nuova cultura sulla disabilità, sempre grazie all’impegno della Società IGD, della FISH, del CIP, dell’Associazione WTKG, del CSI e dell’UISP
Fuori Contesto: danceability
Una performance di danceability dell’Associazione romana Fuori Contesto, che presenterà anche a Grosseto una dimostrazione di tale tecnica

Sarà una “prima assoluta” a Grosseto, per Happy Hand in Tour, il ciclo di eventi costantemente seguito anche dal nostro giornale, che tramite lo sport e l’espressione creativo-artistica, sta trasmettendo ormai da tre anni una nuova cultura sulla disabilità, durante una serie di tappe nei centri commerciali del nostro Paese. Il tutto per volontà della Società IGD (Immobiliare Grande Distribuzione), della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), oltreché dell’Associazione WTKG (Willy the King Group) e – da questa seconda edizione – di due nuovi partner, ovvero l’UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) e il CSI (Centro Sportivo Italiano).
Accadrà domani, sabato 12, e domenica 13, al Centro Commerciale Maremà (Via Ecuador, Grosseto), per una due giorni ricca di divertimento, danza, musica e buona informazione, che coinvolgerà i tanti presenti, con e senza disabilità.

Protagonista assoluta della prima giornata sarà l’Associazione Culturale romana Fuori Contesto, che esordirà nella mattinata di sabato 12, rivolgendosi a bambini e ragazzi con un laboratorio fatto di vivaci letture e narrazioni di storie, iniziativa che si ripeterà anche nel pomeriggio.
È previsto poi il Giro in carrozza, sia in mattinata che nel pomeriggio, classica proposta di Fuori Contesto, consistente in un giro in carrozzina, che permetterà a tutti di guardare il mondo dal punto di vista di una persona in sedia a rotelle, tra danze, risate e improvvisazioni.
E per concludere, al termine di entrambi i Giri in carrozza, una breve dimostrazione di danceability, la tecnica di danza aperta a persone di qualsiasi età, con qualunque livello di esperienza e con diverse disabilità, sulla quale l’Associazione romana, tra le prime in Italia, è impegnata ormai da molti anni.

Ad aprire poi la giornata di domenica 13 sarà Okay Animazione, Società dalla lunga esperienza nell’organizzazione di eventi come questo, già protagonista in numerose altre tappe di Happy Hand in Tour. Per l’occasione è previsto anche a Grosseto il coinvolgimento di bambini e ragazzi in una serie di giochi e momenti di intrattenimento.

E da ultima, ma non certo ultima, la musica tutta forza e sostanza dei Disabilié, gruppo in arrivo da Roma, composto da operatori e utenti con disabilità intellettiva del SAISH (Servizio per l’Autonomia e l’Integrazione Sociale della Persona Disabile) del Comune di Roma, e nato da un progetto promosso dall’Associazione romana Come un Albero.
Dopo tanti concerti in cui hanno presentato il loro primo album intitolato Canti di lavoro e d’amore precario (oggi in download gratuito nel loro sito internet), ne stanno ora realizzando un secondo, sempre centrato su temi sociali e sulla necessità di garantire a tutti i diritti fondamentali.
Sono gli stessi Disabilié a raccontarsi così: «Facciamo musica assieme. Punto. Che poi sia buona musica, e non solo “musica buona”, sta a chi ascolta deciderlo. Noi, per il momento, la stiamo suonando!».

Come sempre, in tutti i Centri Commerciali coinvolti da Happy Hand in Tour, verranno allestite in entrambe le giornate varie postazioni, con la distribuzione di materiale informativo sui progetti e le attività svolte, anche con la proiezione di videofilmati. A curarle, insieme alle organizzazioni citate, vi saranno anche i rappresentanti della FISH.

Durante la prima stagione di Happy Handy in Tour, è sempre opportuno ricordare, sono state ben 154 le iniziative in 11 Regioni italiane, con il coinvolgimento di 500 volontari, 200 tra associazioni e gruppi sportivi, culturali e musicali e migliaia di persone ad incuriosirsi e ad appassionarsi. Un grande successo popolare, che ha colto appieno il messaggio culturale basato innanzitutto sul principio che la disabilità non è dipendenza, né malattia, ma un fatto strettamente connesso all’ambiente, alla cultura e ai pregiudizi. Un successo, inoltre, che nei primi mesi di questa nuova stagione sta via via crescendo.
Questo è stato possibile, come detto, innanzitutto grazie alla Società Immobiliare Grande Distribuzione (IGD), uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare della grande distribuzione organizzata, con quotazione in borsa, che sviluppa e gestisce Centri Commerciali su tutto il territorio nazionale.
E al fianco di IGD la FISH, Federazione che raggruppa decine di Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie, il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e l’Associazione WTKG (Willy the King Group), fondata da William “Willy” Boselli, persona con tetraplegia, vero e proprio “veterano” di questo tipo di eventi, oltreché i nuovi partner UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) e CSI (Centro Sportivo Italiano).

Per ulteriori informazioni e approfondimenti:
° presidenza@fishonlus.it (Segreteria Nazionale FISH)
° info@fuoricontesto.it (Fuori Contesto)
° simone@okayanimazione.it (Okay Animazione)
° info@comeunalbero.org (Disabilié)

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