Una nuova mostra e anche uno spettacolo per Clara Woods

Un ictus perinatale le ha impedito di parlare, ma non di esprimersi attraverso la pittura. E la dodicenne Clara Woods lo fa alla grande, se è vero che il 1° luglio, dopo quelle di Firenze e Roma, ne verrà inaugurata una nuova mostra personale a Milano, accompagnata, questa volta, anche da uno spettacolo che racconterà «la storia polifonica di questa ragazza e della sua famiglia, di una comunità e di un paese che la ammirano e la sostengono e che insieme a lei crescono, vincono, perdono, dialogano»
Clara Woods
Clara Woods all’opera su uno dei suoi dipinti

Un ictus perinatale le ha impedito di parlare, ma non di esprimersi attraverso la pittura, che le ha anche consentito di ottenere grandi progressi comunicativi. E nonostante i suoi 12 anni, ha inaugurato a Roma la sua seconda mostra personale di pittura, intitolata Parole dipinte, sognando di arrivare ad esporre anche a New York. A seguirla e a sostenerla c’è una grande comunità che, così come la sua famiglia, la ritiene prima di tutto un’artista, che si ispira a Frida Kahlo, e non certo “una ragazzina con disabilità che dipinge”.
L’avevamo conosciuta così, all’inizio di giugno, Clara Woods, dodici anni, di Firenze, e ora torniamo a parlarne ben volentieri, alla vigilia di una sua nuova mostra personale al Caffè Letterario Walden di Milano (Via Vetere, 14), che verrà inaugurata domenica 1° luglio (ore 17), e sarà visitabile fino al 15 luglio.

Ma non solo: questa volta, infatti, a fianco della mostra, nella stessa sede, vi sarà anche, sempre il 1° luglio (ore 19), il debutto dello spettacolo intitolato anch’esso Parole dipinte, con Lavinia Costantino che racconterà Clara così: «Ci sono parole che si possono dire con un fiore, altre con uno sguardo. E poi c’è chi, come Clara, le dice con i colori. Parole dipinte è uno spettacolo di narrazione per entrare nel mondo e nel cuore di Clara, è la storia polifonica di una famiglia, di una comunità e di un paese che ammirano e sostengono Clara, che insieme a lei crescono, vincono, perdono, dialogano». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa Puntoventi (info@puntoventi.it).

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