Riprendono a Siena “I Venerdì del Pendola”

Riprenderà il proprio percorso venerdì 26 ottobre a Siena (presso la sede di MPDF, Via Tommaso Pendola, 37, ore 15.30), I Venerdì del Pendola, il cartellone di incontri a cadenza mensile, che dà spazio e visibilità a esperienze di successo e alle eccellenze professionali che animano la comunità sorda e segnante, iniziativa che il nostro giornale segue già da tempo, promossa dalla ONLUS MPDF (Mason Perkins Deafness Fund), con il patrocinio dell’ENS locale (Ente Nazionale Sordi), del Comune e della Provincia di Siena.
E a farla da protagonista del primo incontro, come già in quello di chiusura della scorsa stagione, sarà il Cinedeaf, Festival Internazionale dedicato al cinema sordo, nato nel 2011, manifestazione che promuove l’incontro fra il cinema diretto e interpretato da persone sorde e in lingua dei segni, con gli àmbiti cinematografici tradizionali, raccontando i diversi punti di vista e le differenti rappresentazioni della sordità, anche da parte di registi udenti. Il tutto a caratterizzare un evento accessibile, che promuove il diritto delle persone sorde a godere del prodotto cinematografico, tramite la completa sottotitolazione delle opere, sia in italiano sia in inglese, e la presenza di interpreti di diverse lingue dei segni.

Gli ospiti del 26 ottobre saranno dunque due rappresentanti del team organizzativo di Cinedeaf, vale a dire Luca Bianchi, fondatore e coordinatore del Dipartimento Mediavisuale dell’Istituto Statale per Sordi di Roma e Deborah Donadio, attrice sorda e artista poliedrica, che in una breve introduzione forniranno una definizione di cinema sordo e racconteranno l’esperienza di un Festival unico in Italia il cui obiettivo principale è l’inclusione delle persone sorde e la valorizzazione delle loro potenzialità e professionalità nel settore cinematografico.
A tale apertura seguirà quindi la proiezione di cinque cortometraggi di genere horror, scelti fra i migliori proiettati negli anni all’interno di Cinedeaf. Si tratterà di Unexpected encounter di Julien Bourges (Francia, 2010), documento del Dipartimento della Difesa contenente un video classificato top secret; La Croix di Hrysto (Francia, 2012), con Sthéphane che va a visitare il vecchio amico d’infanzia Bruno che vive con la moglie e il figlio, ma dal momento in cui entra in casa, accadono strane cose…; Le portrait di Alex Sambe (Francia, 2013), centrato su un terribile e inspiegabile omicidio in un ricco appartamento di Parigi; Dawn of the deaf di Rob Savage (Regno Unito, 2016), dove un suono strano spazza letteralmente via la popolazione udente, costringendo un piccolo gruppo di sordi ad unire le forze per sopravvivere; The Quiet Ones di Teresa Garratty (Regno Unito, 2015), sulla brutale uccisione di un insegnante di un collegio per sordi, con quattro studenti a comporre la lista dei sospettati. (S.B.)