Attendiamo le scuse dal Sindaco di Napoli

«Il termine “storpio” - dichiara in una nota Daniele Romano, presidente della Federazione FISH Campania - discrimina e stigmatizza le persone con disabilità e utilizzando questa parola in un programma televisivo di prima serata, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha offeso tante persone della sua città e non solo. Le parole sono pietre e fanno male. Ci auguriamo di ricevere quanto prima le sue scuse»
Luigi De Magistris
Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris

«Ci risiamo! Dopo che qualche settimana fa Beppe Grillo aveva sbeffeggiato le persone con autismo, ora il sindaco di Napoli Luigi De Magistris utilizza la parola “storpi” per definire le persone con disabilità!».
A denunciarlo in una nota è Daniele Romano, presidente della FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che segnala come durante la trasmissione televisiva di Piazzapulita, in onda ieri sera, 6 dicembre, su La7, il sindaco De Magistris «abbia affermato, mentre si discuteva di immigrazione, che “a Napoli il presepe include tutti: ebrei, musulmani e gli storpi”».
«Il termine “storpio” – dichiara Romano – discrimina e stigmatizza le persone con disabilità e utilizzando questa parola in un programma televisivo di prima serata, il primo cittadino di Napoli ha offeso tante persone della sua città e non solo. Le parole sono pietre e fanno male. E tra l’altro, cosa fa esattamente il sindaco De Magistris per le persone con disabilità di Napoli? Ci auguriamo di riceverne quanto prima le scuse». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: federhand.fishcampania@gmail.com.

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