Il Museo Tattile Statale Omero di Ancona propone anche per i giorni del Natale e di fine anno la bella mostra-evento A spasso con le dita – Le parole della solidarietà, con una pinacoteca tattile a misura di bambino, composta da tavole d’artista realizzate da diciannove celebri illustratori*, un angolo lettura ricco di preziosi libri tattili, tutti da sfogliare e toccare, e un programma di laboratori didattici aperti alle scuole e al pubblico.
A spasso con le dita è un progetto nazionale – di cui anche il nostro giornale si è già occupato qualche tempo fa – a sostegno della letteratura per l’infanzia e dell’integrazione fra vedenti e non vedenti, nato nel 2010 dalla collaborazione fra la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi ed Enel Cuore ONLUS, al fine di promuovere le potenzialità culturali dell’editoria tattile per l’infanzia su tutto il territorio nazionale.
Tra il 2010 e il 2014, l’iniziativa ha permesso la produzione e la distribuzione gratuita di seimila libri tattili a biblioteche pubbliche, ospedali pediatrici e istituzioni culturali, un’operazione editoriale complessa, quasi certamente unica al mondo, che ha prospettato un nuovo modo di pensare le pubblicazioni per la prima l’infanzia.
Sull’onda del grande successo e interesse suscitato nei comuni lettori e all’interno di realtà associative e culturali, il progetto si è consolidato con la realizzazione dell’evento promozionale itinerante, denominato Le parole della Solidarietà, che ha già toccato in questi anni le principali città italiane. A tal proposito, per promuovere l’editoria tattile, la Federazione ha pensato a una mostra di tavole tattili, chiedendo così a diciannove importanti artisti illustratori, come detto, di realizzare delle opere ispirate al tema della solidarietà, che potessero essere toccate dai visitatori e servire come spunto per i laboratori didattici.
Al Museo Omero, dunque, durante i prossimi giorni di vacanza le famiglie con bambini dai 4 ai 10 anni potranno prenotare il laboratorio Libro cerca Casa, ispirato alla mostra: lavorando con pieghe, tagli e materiali, in un attimo apparirà un libro a cui dare un titolo, una storia, una casa. Tale attività si svolgerà tutti i pomeriggi ( ore 17) dal 26 al 30 dicembre e dal 1° al 6 gennaio.
E ancora, nel pomeriggio di venerdì 4 gennaio (ore 15-18), il Museo organizzerà un incontro gratuito e aperto a tutti con Arianna Papini – una di quei diciannove artisti illustratori di cui si è detto – vincitrice del Premio Andersen come Migliore Illustratore 2018.
Per l’occasione si lavorerà sulla parola Sentiero, che Papini ha rappresentato nel quadro tattile in mostra, «il sentiero come scelta che apre a nuovi mondi e a nuovi incontri, persone, storie. E soprattutto che dà accesso all’incanto, culla dell’azione creativa». (S.B.)
*I diciannove artisti illustratori che animano la mostra A spasso con le dita – Le parole della solidarietà sono: Gek Tessaro, Francesca Pirrone, Michele Fabbricatore, Giacomo Tringali, Arianna Papini, Michela Grasselli, Giuseppe Vitale, Chiara Carrer, Lorenzo Terranera, Sonia Marialuce Possentini, Elisa Lodolo, Fanny Pageaud, Gabriela Rodriguez Cometta, Mauro L. Evangelista, Michela Tonelli e Antonella Veracchi, Giuseppe Caputo, Erika Forest e Daniela Piga.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: redazione@museoomero.it.
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