In sostanza, la finalità principale del CERCAT è quella di dotare la Puglia di un centro che prenda in carico le persone con difficoltà nel movimento o nelle funzioni, e le loro famiglie, sostenendole nella ricerca, nell’acquisizione, nel collaudo e nell’uso degli ausili che ogni specifica situazione può di volta in volta richiedere.
Il nuovo Centro, dunque, punterà in particolare su prestazioni di assistenza e servizi rivolti: alle persone con disabilità, attraverso l’individuazione, la personalizzazione, la prova e la formazione all’uso degli ausili richiesti; alle famiglie, tramite l’analisi, lo studio e la progettazione della casa in funzione delle esigenze della persona con disabilità; al Sistema Sanitario, prestando servizi utili a soddisfare il bisogno di autonomia espresso dai cittadini; alle categorie professionali, da una parte, quali l’Ordine degli Ingegneri e Architetti, alle organizzazioni di imprenditori edili dall’altra, cui indirizzare percorsi formativi specifici relativi rispettivamente alla progettazione e alla costruzione o all’adeguamento di ambienti (domestici e pubblici); e infine alla società civile tutta, con campagne di informazione e sensibilizzazione relative agli ausili esistenti sul mercato o in fase di sviluppo.
Dopo il saluto del sindaco di Cerignola Antonio Giannatempo, la cerimonia del 5 febbraio (Via Urbe, angolo Via la Spezia, Centro di Quartiere, ore 11), prevede gli interventi di Paolo Tanese, presidente dell’ESCOOP, Anna Maria Candela, dirigente della Regione Puglia, Jawad Hajjam, direttore dell’organizzazione francese Savoir et Compétence, Umberto Murazio, responsabile Marketing di FIAT Autonomy, Andrea Zanela, responsabile della Linea di Ricerca ENEA Sensoristica ed automazione per assistenza fisico-emotiva alla persona dell’Unità Tecnologie Avanzate per l’Energia e l’Industria, Paola Menetti, presidente nazionale di Legacoopsociali, Carmelo Rollo, presidente di Legacoop Puglia, Ruggiero Castrignanò, direttore generale dell’ASL FG, Dino Di Tullio, segretario nazionale di SFIDA (Sindacato Famiglie Italiane Diverse Abilità), Marie Prost Coletta, delegato ministeriale per l’Accessibilità in Francia) ed Elena Gentile, assessore regionale della Puglia al Welfare. (S.B.)
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