Reddito di cittadinanza: la FAND in posizione di attesa

«In questo momento è necessario mantenere i nervi saldi ed evitare strumentalizzazioni perché non abbiamo mai avuto problemi di spazi di confronto con gli esponenti governativi e se oggi l’urgenza richiede di procedere in tempi brevi, sono certo che durante i passaggi parlamentari potremo confidare su un dialogo che porti alla migliore soluzione possibile»: lo dichiara Franco Bettoni, presidente della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di Persone con Disabilità), in merito alla questione dell’inclusione delle persone con disabilità tra i beneficiari del reddito di cittadinanza
Franco Bettoni
Il presidente nazionale della FAND Franco Bettoni

«Credo che in questo momento sia necessario mantenere i nervi saldi ed evitare strumentalizzazioni perché non abbiamo mai avuto problemi di spazi di confronto con gli esponenti governativi e se oggi l’urgenza richiede di procedere in tempi brevi, sono certo che durante i passaggi parlamentari potremo confidare su un dialogo che porti alla migliore soluzione possibile delle questioni sul tappeto»: lo dichiara in una nota Franco Bettoni, presidente della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di Persone con Disabilità), in merito alla questione dell’inclusione delle persone con disabilità tra i beneficiari del reddito di cittadinanza.
«E d’altra parte – aggiunge Bettoni – fino a quando non avremo la disponibilità del testo definitivo del Decreto, ogni valutazione risulta prematura ed affrettata. Chiediamo in ogni caso al Governo una particolare attenzione sul provvedimento da un punto di vista tecnico, ossia sui requisiti, e primo fra tutti sul valore dell’ISEE [Indicatore della Situazione Economica Equivalente, N.d.R.]». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampafand@anmil.it.

Share the Post: