Un’“ape” che vola di servizio in servizio

“BeeInclusion”, che letteralmente significa proprio “L’ape dell’inclusione”, è un motore di ricerca internazionale per il sociale, che permette di trovare servizi accessibili geolocalizzati sul territorio e classificati in varie categorie (sport, soggiorno, svago, ristorazione, noleggio, salute, trasporti e altro ancora). Presentato a Roma, il progetto prevede per il 21 gennaio, sempre nella Capitale, un “BeeInclusion Day”, evento voluto per raccontare, promuovere e valorizzare una serie di realtà che operano nel mondo della disabilità
Marco Rinelli ed Eugenia Pastori
Marco Rinelli ed Eugenia Pastori, fondatori di GeckoWay, la startup che ha lanciato il Progetto “BeeInclusion”

Il Progetto BeeInclusion (letteralmente “L’ape dell’inclusione”), presentato oggi, 18 gennaio, nel corso di una conferenza stampa a Roma, coincide sostanzialmente con un motore di ricerca internazionale per il sociale, una piattaforma che permette di trovare servizi accessibili geolocalizzati sul territorio e classificati in varie categorie (sport, soggiorno, svago, ristorazione, noleggio, salute, trasporti e altro ancora), in base alle necessità specifiche sia singole che di gruppo.

A realizzare l’iniziativa è stata la Società GeckoWay, startup che sviluppa, produce e commercializza prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico, ponendosi in connessione con il mondo della ricerca, sia in Italia che all’estero.
A fornire il proprio supporto strategico è stata poi l’AISA Lazio (Associazione Italiana per la Lotta alle Sindromi Atassiche), ciò che ha permesso nell’aprile dello scorso anno – dopo quasi un anno di sviluppo – la pubblicazione della prima versione del portale di BeeInclusion, che ha poi visto circa un mese fa il suo lancio definitivo, con la classificazione, ad oggi, di quasi 200.000 servizi geolocalizzati in tutto il mondo.
Durante il percorso, inoltre, vi sono state altre importanti collaborazioni e incontri, come quelli con Andrea Venuto, disability manager del Comune di Roma e con altre realtà del proprio territorio, tra cui il Santa Lucia Basket, consentendo il continuo miglioramento della piattaforma.
Data infine al mese di maggio dello scorso anno l’impegno congiunto con il Gruppo BNL-BNP Paribas e la Fondazione Telethon, per la partecipazione attiva a una serie di eventi utili alla promozione della raccolta fondi destinata alla ricerca sulle malattie genetiche rare.

Alla conferenza stampa di Roma – insieme al cofondatore di GeckoWay Marco Rinelli – erano presenti anche il citato disability manager Andrea Venuto, il presidente onorario e vicepresidente dell’AISA Lazio Carlo Rossetti e Antonella Cartechini del Gruppo BNL-BNP Paribas, coordinatrice del Progetto BNL per Telethon.
L’occasione è stata propizia anche per presentare il BeeInclusion Day, in programma a porte chiuse per il 21 gennaio a Palazzo Rospigliosi di Roma, durante il quale verranno consegnati i riconoscimenti del Primo Premio Internazionale BeeInclusion, sul tema La Vera Abilità e sarà possibile assistere al workshop intitolato “Digital communities for inclusion”: favorire l’inclusione sociale mediante i nuovi strumenti digitali, con una tavola rotonda cui prenderanno parti autorevoli relatori del mondo della disabilità, dell’impresa innovativa e della comunicazione digitale.
«Il BeeInclusion Day – spiegano i promotori – è un evento nato dalla volontà di raccontare, promuovere e valorizzare quelle realtà che operano nel mondo della disabilità, abbattendone limiti e barriere e che si impegnano al fine di soddisfare e aumentare il livello di inclusione nella società per le persone con disabilità, aumentandone la qualità della vita». (S.B.)

Ringraziamo l’AISA Lazio per la collaborazione.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: press@geckoway.com; comunicazioni@centroeuropeoatassie.it.

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