Sarà la nota scrittrice Clara Sereni (se ne legga anche, nel nostro sito, un’ampia intervista di qualche tempo fa, cliccando qui), l’ospite d’onore dell’incontro denominato Raccontare la disabilità. Ingredienti e ricette per una buona narrazione, previsto per sabato 5 marzo a Roma (Centro Culturale Come un Albero, Via Alessandria, 153, ore 18), momento inaugurale del progetto A fuoco lento. Buone pratiche culinarie e solidali nella relazione con la disabilità, percorso formativo e culturale promosso dall’Associazione Come un Albero e da Solidarius Italia, con il sostegno dell’Assessorato al Lavoro e alla Formazione della Provincia di Roma.
L’iniziativa vedrà alternarsi – fino al prossimo mese di maggio – una serie di incontri culinari e culturali. «A cuocersi e a prendere forma davanti ai fornelli – spiegano nel dettaglio i promotori – saranno cibo, esperienze con la disabilità e racconti di vita, mentre durante gli incontri in sala si cercherà di far cuocere “a fuoco lento”, appunto, alcune riflessioni sui diritti e sulle prospettive lavorative delle persone con disabilità intellettiva, scoprendo assieme gli ingredienti necessari per costruire sul territorio una rete di collaborazione ed economia solidale, strada possibile verso una reale inclusione sociale».
Raccontare e riflettere sui temi della disabilità in un contesto di economia solidale: è questa, dunque, la sfida che l’Associazione Come un Albero – impegnata nel campo della disabilità – e Solidarius Italia – realtà che lavora in una logica no profit nel campo dell’economia solidale – hanno deciso di affrontare assieme per sostenere il Centro Culturale Come un Albero, progetto di inserimento socio-occupazionale e lavorativo di persone con disabilità intellettiva. (S.B.)