A Napoli c’è un torneo di scherma riservato a persone con disabilità visiva

«E durante tale manifestazione sperimenteremo anche una nuova sfida, quella cioè di creare competizioni tra atleti non vedenti e vedenti che possano tirare alla pari, con questi ultimi bendati»: lo dichiara Sandro Cuomo, commissario tecnico della Nazionale Italiana di spada e medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atlanta del 1996, organizzatore del “Primo Trofeo Domenico Martuscelli”, gara schermistica per persone con disabilità visiva in programma per il 3 marzo nella nuova palestra della “Casa dei Ciechi” di Napoli, ovvero dell’Istituto Domenico Martuscelli
Incontro di scherma tra persone con disabilità visiva
Un incontro di scherma tra persone con disabilità visiva

Verrà assegnato domenica 3 marzo a Napoli, nella palestra dell’Istituto per Ciechi Domenico Martuscelli, il Primo Trofeo Domenico Martuscelli, gara schermistica per persone con disabilità visiva.
«Siamo riusciti a portare l’evento a Napoli – dichiara Sandro Cuomo, commissario tecnico della Nazionale Italiana di spada e medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atlanta del 1996 – con grande entusiasmo anche del presidente federale Giorgio Scarso, che ha voluto onorare la sede dove sta operando il Club Schermistico Partenopeo con il Progetto Smart Sport [di quest’ultimo si legga anche sulle nostre pagine, N.d.R.]. Speriamo dunque di rendere questo appuntamento ripetibile e in pianta stabile».

Come sottolinea ancora Cuomo, organizzatore della manifestazione all’Istituto Martuscelli, non è da oggi che la scherma si mostra sensibile al mondo paralimpico. «Vorremmo amplificare il messaggio di integrazione – aggiunge infatti – che la FIS (Federazione Italiana Scherma) sta portando avanti da diverso tempo. Intendiamo a tal proposito lanciare una nuova sfida: creare cioè competizioni tra atleti non vedenti e vedenti che possano tirare alla pari, con questi ultimi bendati. È un’idea da perfezionare e sperimentare già in questo torneo».

Nemmeno la scelta della sede – la nuova palestra dello storico Istituto Martuscelli, che sin dalla sua fondazione, nel lontano 1873, ha provveduto all’ospitalità, alla formazione e all’assistenza di tutti i ragazzi con disabilità visive – è casuale. «Non posso che essere particolarmente soddisfatto – commenta Mario Mirabile, presidente dell’UICI di Napoli (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) – che presso la “Casa dei Ciechi” di Napoli si svolga un evento schermistico esclusivamente dedicato ai non vedenti e agli ipovedenti. Insieme al referente della Commissione Sport Nazionale dell’UICI Ciro Taranto, ho voluto con forza che il Club Schermistico Partenopeo svolgesse la propria attività nella palestra dell’Istituto, nella convinzione che l’attività sportiva sia fondamentale per l’educazione, la crescita e l’integrazione dei non vedenti nella società».

Da segnalare, in conclusione, che alla conferenza stampa di presentazione del torneo ha partecipato anche la pluricampionessa olimpica e mondiale Valentina Vezzali. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: mariomirabile@alice.it.

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