Fotografie sulla diversità urbana

Si potrà partecipare fino al 15 aprile al primo concorso fotografico lanciato dall'UNAR, l'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, iniziativa voluta per fare emergere a livello nazionale ogni iniziativa di conoscenza reciproca che, a partire dalla rimozione degli stereotipi che favoriscono la conflittualità, porti al dialogo e all'inclusione sociale nei contesti urbani. La Commissione Giudicatrice delle varie immagini pervenute sarà formata da esperti dell'UNAR e del National Working Group contro le discriminazioni, del quale fa parte anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap)

L'immagine ufficiale scelta per il concorso promosso dall'UNARSi chiama Diversità urbana ed è il primo concorso fotografico lanciato dall’UNAR, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio. «L’intento – come spiegano i promotori – è quello di fare emergere a livello nazionale ogni iniziativa di conoscenza reciproca che, a partire dalla rimozione degli stereotipi che favoriscono la conflittualità, porti al dialogo e all’inclusione sociale nei contesti urbani tra cittadini italiani e stranieri, rom, sinti e di altre minoranze etnico-linguistiche o di altre religioni, guardando però anche alle discriminazioni vissute dalle persone con disabilità, al dialogo tra giovani e anziani e alle persone con diverso orientamento sessuale e identità di genere».

All’iniziativa, rivolta a giovani dai 18 ai 35 anni, si potrà partecipare fino al 15 aprile e le sei foto vincitrici ex aequo verranno premiate con 1.000 euro ciascuna dalla Commissione Giudicatrice, formata da esperti dell’UNAR e del National Working Group contro le discriminazioni, del quale fa parte anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap). Inoltre, le migliori foto (vincitrici e non) saranno selezionate e diffuse nell’ambito di campagne informative e di sensibilizzazione elaborate dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, oltre ad essere pubblicate in un libro fotografico e usate per mostre di rilievo nazionale.
«Per l’UNAR – dichiara il direttore dell’Ufficio Massimiliano Monnanni – le giovani generazioni hanno un ruolo centrale nella strategia di prevenzione e contrasto della xenofobia e delle discriminazioni in genere. Il tema della diversità urbana può fare emergere, oltre ai potenziali conflitti, anche esempi positivi di inclusione e integrazione, sui quali impegnare ulteriormente i giovani nelle scuole e nelle università». (S.B.)

Tutte le informazioni sul Concorso sono disponibili cliccando qui.

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