Sta per prendere il via la fase conclusiva del corso di aggiornamento denominato Trasparenza e Conoscenza, promosso a Udine (Centro Servizi Volontariato del Friuli Venezia Giulia, Viale Venezia, 281) dalla locale Sezione dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) e dall’ANFaMiV (Associazione Nazionale delle Famiglie dei Minorati Visivi), in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato del Friuli Venezia Giulia.
Giovedì 24 marzo, infatti (ore 19.30-21.30), è previsto il primo incontro dell’ultimo ciclo, condotto da Fabio D’Antoni e dedicato al tema Diritti e disamina di un caso di disabilità grave complessa. Successivamente, lunedì 28 marzo (ore 18.15-20.45), Cristina Schiratti ed Elisa Barazzutti si occuperanno di Diritti, presa in carico precoce e rete fra genitori alla luce della Convenzione ONU. E ancora, mercoledì 30 marzo (ore 18.30-21), Anna Degano tratterà La presa in carico precoce all’insorgenza della disabilità. Infine, mercoledì 6 aprile (ore 18-20.30), Francesco Monea parlerà dei Principi di base per l’elaborazione del Bilancio Sociale.
Nata nel 1968, l’ANFFAS di Udine – attualmente presieduta da Cristina Schiratti – è costituita da familiari, tutori e amministratori di sostegno di persone con disabilità prevalentemente intellettiva e relazionale e da soci amici che aderiscono all’Associazione, condividendone i fini sociali. Per quanto riguarda invece l’ANFaMiV, essa è diventata Associazione Nazionale delle Famiglie dei Minorati Visivi nel 2008, dopo essere stata Associazione delle Famiglie dei Minori con Problemi di Vista dall’84 all’86, Associazione Nazionale delle Famiglie dei Minori con Problemi di Vista dall’86 al 2004 e Associazione Nazionale delle Famiglie dei Minori Visulesi. Presieduta da Giampaolo Bulligan, ha il suo scopo prioncipale nel tentativo di far crescere una cultura più aperta nei confronti della minorazione visiva in ogni sua manifestazione. (S.B.)