In occasione della Giornata Mondiale delle Persone con Sindrome di Down del 21 marzo, che in Italia è stata principalmente dedicata al tema dello sport (se ne legga nel nostro sito cliccando qui), la Sezione di Bari dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) ha promosso l’incontro denominato Io gioco con il 21. I giovani con sindrome di Down e lo Sport, che si terrà domenica 27 marzo a Modugno (Bari), presso il locale Comando di Polizia Municipale (Via Maranda, ore 10).
L’iniziativa è patrocinata dal CONI di Bari, dalla FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) e dall’Assessorato Comunale allo Sport del capoluogo pugliese. «Lo scopo – come spiega Maria Gabriella De Napoli, vicepresidente e referente per lo Sport dell’AIPD di Bari – è quello di dare visibilità alle buone prassi di integrazione sportiva e sociale realizzate sul territorio provinciale, favorendo nuove opportunità in futuro. Nel corso della manifestazione, infatti, verranno premiati i ragazzi della nostra Sezione e le relative società sportive, testimoni della possibilità concreta di praticare sport superando pregiudizi di ogni tipo».
Interverranno per l’occasione Gino Guicciardini, presidente dell’AIPD di Bari, la già citata De Napoli, la referente del FISDIR per la Puglia Floriana De Vivo, la responsabile della Scuola dello Sport del CONI Puglia Anna Lagattolla, il presidente del CONI di Bari Eustacchio Lionetti, il delegato provinciale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Francesco Manfredi e l’assessore allo Sport del Comune di Bari Elio Sannicandro.
Sul tema dello sport, va ricordato ancora che proprio il 21 marzo a Roma è stato presentato il Vademecum curato dalla FISDIR e dal CoorDown – il Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down cui la stessa AIPD aderisce -, denominato Orientamenti sulla pratica sportiva per gli atleti con sindrome di Down. (S.B.)