Un giro di speranza attorno alla Penisola, per sensibilizzare sulla disabilità

Promosso dalla Sezione di Trieste della Lega Navale Italiana, in occasione del proprio centenario, “Dis-Equality - Tutti diversamente uguali - Un giro di speranza” è un giro d’Italia compiuto da un gruppo di imbarcazioni, partite l’8 giugno dalla città giuliana, per ritornarvi dopo cinquanta tappe il 31 agosto, dopo essere passate per le coste della Penisola, ma anche per quelle di Corsica, Sardegna e Sicilia. Scopo principale del viaggio la sensibilizzazione sulla disabilità, che si concretizzerà anche in una serie di serate evento
Imbarcazione "Justmen"
L’imbarcazione “Justmen”, dedicata alle persone con disabilità motoria in carrozzina, sarà una delle due capofila del convoglio di natanti che partirà domani, 8 giugno, da Trieste, per affrontare “Dis-Equality – Tutti diversamente uguali – Un giro di speranza”

È un’iniziativa realmente interessante, quella che ha preso il via l’8 giugno, da Trieste, promossa dalla Sezione locale della Lega Navale Italiana, in occasione del proprio centenario, con il patrocinio della Consulta Regionale delle Associazioni di Persone Disabili e delle loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia.
Si tratta di Dis-Equality – Tutti diversamente uguali – Un giro di speranza, giro d’Italia che si concluderà il 31 agosto, con il ritorno a Trieste da parte di un gruppo di imbarcazioni appartenenti ai soci e al naviglio della stessa Lega Navale triestina. Il tutto dopo cinquanta tappe da completare in cento giorni (trentasei delle quali afferenti a Sezioni della Lega Navale), passando per le coste della Penisola, ma anche per quelle di Corsica, Sardegna e Sicilia.

Scopo principale del viaggio è la sensibilizzazione sulla disabilità, da concretizzare con una serie di serate evento, organizzate presso i porti toccati dai natanti, con conferenze e incontri intitolati anch’essi come l’intera iniziativa, dando così la possibilità alle varie organizzazioni locali, legate al sociale e alla disabilità, di incontrare una realtà e una progettualità a favore delle fasce più deboli.
Le due imbarcazioni capofila sono Justmen, dedicata alle persone con disabilità motoria in carrozzina e guidata da Alberto “Berti” Bruss, insieme a Desire, che ha al comando il noto olimpionico di canoa Daniele Scarpa. Esse imbarcheranno di volta in volta equipaggi inclusivi di persone con disabilità a sostegno del progetto Amareterapia, volto a promuovere attività di terapia, recupero e fruizione dell’ambiente marino per le persone con disabilità. (S.B.)

Ringraziamo per la collaborazione la Consulta Regionale delle Associazioni di Persone Disabili e delle loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia.

A questo link è disponibile il programma completo dell’iniziativa, con il dettaglio delle varie tappe previste. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: disequality.ts@gmail.com.

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