“Sportelli in rete” è un nuovo progetto della FISH

Di fronte al sensibile aumento negli ultimi anni delle risorse e dei servizi che offrono informazioni di natura normativa e sociale sulla disabilità, la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) si ripropone non solo di comprendere le esatte dimensioni e caratteristiche del fenomeno, ma anche di mettere a disposizione una serie di elementi informativi che favoriscano lo sviluppo di un lavoro di rete e la conoscenza delle risorse da parte dei potenziali diretti interessati. Per questo la Federazione ha attivato il progetto "Sportelli in rete", elaborando anche, in prima battuta, un breve, ma significativo questionario, rivolto a tutti i servizi che garantiscano in modo consolidato un'attività informativa alle persone con disabilità e ai loro familiari

Persona con disabilità a uno sportelloDi fronte al sensibile aumento negli ultimi anni delle risorse e dei servizi che offrono informazioni di natura normativa e sociale sulla disabilità, la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) si ripropone non solo di comprendere le esatte dimensioni e caratteristiche del fenomeno, ma anche di mettere a disposizione una serie di elementi informativi che favoriscano lo sviluppo di un lavoro di rete e la conoscenza delle risorse da parte dei potenziali diretti interessati.
Si parla del Progetto FISH denominato Sportelli in rete, rivolto a tutti i servizi che garantiscono in modo consolidato un’attività informativa alle persone con disabilità e ai loro familiari. Quindi, in particolare, sportelli e servizi informativi gestiti da Associazioni o Cooperative, Pubblica Amministrazione o Sindacati; sportelli dedicati alle persone con disabilità (ad esempio i vari Informahandicap); sportelli e servizi rivolti alla generalità dei Cittadini, ma che riservino una significativa attenzione alle persone con disabilità (ad esempio gli Uffici per le Relazioni con il Pubblico – URP -o i Patronati Sindacali).

A tutti questi la Federazione chiede ora collaborazione, proponendo un breve questionario disponibile in internet nel sito stesso della FISH (cliccare qui), che richiede alcune informazioni generali sullo sportello e raccoglie pochi, ma significativi dati qualitativi e quantitativi, i primi dei quali verranno resi pubblici e visibili, sempre nel sito della FISH, mentre gli altri serviranno per analisi di tipo statistico che verranno comunque messe a disposizione dei servizi che avranno aderito all’iniziativa.
«Compilare il questionario – spiegano i promotori dell’iniziativa – è un modo per collaborare alla descrizione di una realtà di servizio che assume sempre maggiore importanza, ma è anche un requisito per conoscere gli altri servizi e far conoscere il proprio, presupposto essenziale per l’avvio di eventuali scambi e collaborazioni. Infine è la condizione necessaria a creare o a rafforzare una rete, anche informale, di crescita e di reciproco aiuto, attivando ad esempio dei forum o altri momenti di confronto». (S.B.)

Per la gestione della segreteria operativa del progetto, la FISH si avvale della collaborazione della LEDHA di Milano (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), cui ci si può rivolgere, per eventuali dubbi in sede di compilazione, ai seguenti recapiti:  tel. 393.9545912 (lunedì-venerdì, ore 9-12), sportelli@fishonlus.it.
Segreteria Nazionale FISH, tel. 06 78851262, presidenza@fishonlus.it.
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