Visioni tangibili

Una preziosa riflessione sui temi dell’accessibilità multisensoriali, esplorando le modalità con cui le persone cieche e ipovedenti entrano in relazione con il mondo della comunicazione visiva e del design: sarà questo l’interessante mostra “Visioni tangibili”, che verrà inaugurata il 26 settembre a Torino e sarà visitabile fino al 19 ottobre, presentando una selezione di edizioni tattili, testi in Braille, disegni in rilievo, strumenti digitali ed analogici, «per ripensare - come spiegano i promotori - alla relazione tra oggetti ed esseri umani, tra spazio e persona, tra persone e persone»

Manifesto della mostra "Visioni tangibili"Verrà inaugurata giovedì 26 settembre al Circolo del Design di Torino (Magazzini Oz, Via San Francesco da Paola, 17, ore 18.30) una mostra decisamente interessante, che sarà poi visitabile fino al 19 ottobre. Si tratta di Visioni tangibili, il cui obiettivo dichiarato è quello di proporre «una riflessione sui temi dell’accessibilità multisensoriale».
«Vi verranno infatti messi in evidenza – spiegano i promotori – gli àmbiti di ricerca in cui il presupposto della fruizione con capacità visive assenti o limitate apre nuovi scenari progettuali e crea risultati di profondo interesse, esplorando le modalità con cui ciechi e ipovedenti entrano in relazione con il mondo della comunicazione visiva e del design. Il percorso espositivo valorizzerà in tal senso le esperienze museali inclusive e multisensoriali che intendono fornire le stesse opportunità a tutte le tipologie di pubblico, rispecchiando i principi alla base del Design for all, metodologia attraverso la quale i designer progettano prodotti e servizi fruibili da persone con esigenze diversificate. Presenteremo dunque una selezione di edizioni tattili, testi in Braille, disegni in rilievo, strumenti digitali ed analogici, per ripensare alla relazione tra oggetti ed esseri umani, tra spazio e persona, tra persone e persone».

L’iniziativa è curata dal Circolo del Design di Torino, insieme al Festival Internazionale Graphic Days Torino, a Silvio Zamorani Editore, alla Società Giusti Eventi, ai Magazzini Oz e all’Associazione Tactile Vision. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@tactilevision.it.

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