Appare sempre quanto mai meritorio il lavoro del Gruppo Solidarietà, realtà presente nelle Marche ormai da più di vent’anni, che oltre a promuovere importanti iniziative in ambito di documentazione e approfondimento (ricordiamo anche la rivista «Appunti»), costituisce da tempo un vero e proprio “pungolo”, nella propria regione, per tenere viva l’attenzione sullo stato delle politiche sociosanitarie.
In questa direzione vanno ad esempio i convegni regolarmente organizzati dal Gruppo, che oltre ad ospitare di volta in volta “figure chiave” della Regione Marche, si aprono anche ad interventi provenienti da altre zone d’Italia, nel tentativo di attuare un proficuo confronto con realtà diverse.
Il prossimo appuntamento sarà per sabato 25 marzo, a Jesi (Sala II Circoscrizione, Via San Francesco, ore 8.45-13), con il convegno regionale Politiche e servizi per l’handicap nelle Marche, realizzato con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Maiolati Spontini (Ancona).
Obiettivo dell’iniziativa è quello di riflettere sull’organizzazione e sullo stato dei servizi domiciliari, diurni e residenziali presenti sul territorio regionale, ponendo l’attenzione sulla necessità di costruire e realizzare interventi capaci di rispondere alle diverse esigenze delle persone. Questo verificando se e come la normativa regionale supporti ad esempio la realizzazione di una rete di servizi, anche attraverso una chiara definizione dei percorsi.
Un approfondimento particolare del 25 marzo riguarderà l’esperienza dei centri diurni, servizio sviluppatosi a livello regionale senza una chiara definizione degli obiettivi e che si presenta nei vari territori con impostazioni e prospettive molto differenti (servizio contenitore, servizio per i più gravi, servizio prelavorativo ecc.).
A introdurre e a coordinare i lavori sarà Fabio Ragaini, del Gruppo Solidarietà, mentre al tavolo dei relatori si susseguiranno gli interventi di Giuseppe Forti, consulente dell’Assessorato ai Servizi Sociali della Regione Marche, Claudio Caffarena, dello Studio “Il Nodo” di Torino, Roberto Frullini, del Comitato Associazioni Tutela di Ancona (oltreché presidente della locale UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), Vittorio Ondedei, della Cooperativa Labirinto di Pesaro e Mauro Torelli, dirigente dei Servizi Sociali del Comune di Jesi.
(S.B.)
Per ulteriori informazioni: Gruppo Solidarietà, Via Salvo d’Acquisto, 7
60030 Moie di Maiolati (Ancona), tel. e fax 0731 703327, grusol@grusol.it
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