«Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto insieme all’assessore Palmeri e plaudiamo alla scelta fatta dalla stessa di ripristinare il Fondo Regionale per l’Occupazione delle Persone con Disabilità, cancellato dalla passata Amministrazione Regionale. Altro elemento decisamente positivo, inoltre, è quello di avere condiviso queste misure tra le Federazioni Regionali FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità). Ci auguriamo quindi che adesso ci sia una forte risposta da parte del mondo del lavoro»: così Daniele Romano, presidente della FISH Campania, commenta la pubblicazione da parte della Regione Campania del Decreto Dirigenziale n. 1 del 2020, tramite il quale sono state approvate tre misure di politica attiva per il lavoro a favore delle persone con disabilità.
Entrando nel dettaglio del provvedimento, va detto che grazie al ripristino del Fondo Regionale per l’Occupazione delle Persone con Disabilità (come da articolo 14 della Legge Nazionale 68/99), le cui dotazioni finanziarie sono costituite dagli importi derivanti dall’irrogazione delle sanzioni amministrative e dai contributi versati dai datori di lavoro relativi agli esoneri dagli obblighi di assunzioni, l’assessore al Lavoro della Regione Campania Sonia Palmeri, in collaborazione anche con la FISH Campania, ha destinato agli avvisi approvati con il Decreto una somma complessiva di 4 milioni e 800.000 euro, per supportare tre misure specifiche.
Si tratta rispettivamente dell’autoimprenditorialità, quale azione non solo di inserimento di persone con disabilità nel mondo del lavoro, ma anche come misura idonea a sviluppare le potenzialità dei soggetti destinatari della misura; dei tirocini, quale misura di primo inserimento lavorativo; e dell’assunzione e formazione, per rafforzare le competenze lavorative.
Nelle scorse settimane, inoltre, sempre la Regione Campania ha avviato il programma Garanzia Giovani, che vede coinvolti tanti giovani con disabilità fino ai 35 anni e i bandi di concorso pubblico per il potenziamento dei Centri per l’Impiego, dove sono previsti come profilo cinquanta mediatori dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. In tal senso la Campania è la prima Regione del Sud Italia a prevedere questo tipo di figure. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: federhand.fishcampania@gmail.com.
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