Nella Serenissima Repubblica di Venezia dei “bei tempi andati”, chi si occupava, senza la debita competenza, di canali e laguna andava incontro a conseguenze assai spiacevoli: il remo a vita sulle galere oppure la testa mozzata ad ingrassare le murene…
Tradotto in termini contemporanei, sarebbe opportuno stabilire non dico proprio le stesse pene, ma qualcosa di veramente spiacevole per chi lancia teorie idiote o balle clamorose sul coronavirus.
Parlo naturalmente, in primo luogo, della cosiddetta “teoria del gregge”, esposta dal consigliere scientifico del governo inglese Sir Patrick Vallance, secondo il quale per ottenere l’immunità dal virus sarebbe necessario che «il 60% della popolazione fosse contagiata dal virus». Una teoria in questi giorni stigmatizzata come “suicidio di massa” da eminenti scienziati delle più attinenti discipline.
Oppure parlo delle cosiddette “diete” del signor Panzironi, povere di “dieta mediterranea” e ricche di costosissimi integratori, utili, secondo lui, a sconfiggere il virus e a ridurre del 50% le infezioni ospedaliere.
A questo punto non oso immaginare quale sarebbe il destino delle persone con disabilità nella teoria vagamente nazista del consigliere scientifico del premier inglese Boris Johnson.
All’imbonitore televisivo Panzironi, invece, dalla fluente chioma, vorrei solo ricordare che nell’ultima ventina di secoli – carestie, guerre e pestilenze a parte – siamo vissuti benino con grano, olio, vino, pesci, poca carne… e niente integratori…
Articoli Correlati
- L’autismo e le vaccinazioni «L'evidenza scientifica smentisce l’esistenza di una relazione causale tra vaccino MMR e disturbi dello spettro autistico» e «Una parte consistente dell'evidenza epidemiologica non dimostra alcuna associazione tra vaccino MMR e…
- Il quarto ponte di Venezia Ripercorriamo passo dopo passo la tormentata vicenda del nuovo ponte sul Canal Grande di Venezia, progettato dal celebre architetto spagnolo Santiago Calatrava. Già nel 2002, «DM», il giornale della UILDM…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…