La cultura che tenta di reagire

a cura di APIC*
Dalle proposte istituzionali a quelle della RAI, dalle offerte di alcune note istituzioni culturali ad alcune iniziative rivolte ai più piccoli, ma non solo: la cultura, già duramente colpita dalle norme che impongono la chiusura di teatri, cinema e musei, impedendo così lo svolgimento di ogni evento dal vivo, sta cercando di reagire all’attuale emergenza sanitaria legata al coronavirus, servendosi delle opportunità offerte dal web. Grazie quindi all’APIC (Associazione Portatori Impianti Cocleari), presentiamo una rapida rassegna di alcune delle possibilità cui accedere gratuitamente
Immagine del sito "Lezioni sul sofà"
L’immagine che apre l’home page del sito “Lezioni sul sofà”, ove su iniziativa dello scrittore Matteo Corradini, si possono vedere video in cui diverse personalità della cultura raccontano e invitano al gioco

La cultura, già duramente colpita dalle norme che impongono la chiusura di teatri, cinema e musei, impedendo così lo svolgimento di ogni evento dal vivo, sta cercando di reagire all’attuale emergenza sanitaria, servendosi delle opportunità offerte dal web. Molte, infatti, sono le iniziative avviate in questi giorni, sia in àmbito istituzionale nazionale – è il caso delle risorse rese disponibili dal Governo attraverso il sito Solidarietà Digitale – sia da parte di Comuni, Associazioni, compagnie teatrali, musei e privati cittadini.
Ecco quindi, qui di seguito, alcune delle possibilità cui accedere gratuitamente e senza naturalmente venir meno alle precauzioni che tutti siamo chiamati a rispettare.

Innanzitutto, grazie alla RAI è online, senza obbligo di registrazione, l’intero catalogo degli audiolibri della rubrica Ad alta voce di RAI Radio 3.
Sempre la RAI, tramite la piattaforma RaiPlay, mette a disposizione l’intera programmazione. Tutti i programmi possono essere audiorallentati e molti di essi sono sottotitolati tramite le impostazioni di riproduzione disposte alla base di ogni filmato.

Nel settore delle istituzioni culturali, da segnalare, ad esempio, che le Biblioteche Civiche Torinesi permettono, tramite una preiscrizione (da confermare gratuitamente entro quaranta giorni), di accedere al servizio di prestito della biblioteca digitale, avendo così, ogni mese, la possibilità di scegliere tra gli scaffali virtuali fino a tre libri da leggere su computer, tablet o smartphone (per fruirne basta compilare il modulo online per la preiscrizione, presente a questo link e collegarsi al link presente sulla pagina).
Vi è poi il Museo Egizio di Torino, che nella propria pagina Facebook ospita brevi video nei quali il direttore Christian Greco commenta alcuni oggetti della collezione in una prospettiva che tiene conto dell’attuale emergenza.
E ancora, la nota Collezione Peggy Guggenheim di Venezia presenta virtualmente i capolavori custoditi a Palazzo Venier dei Leoni, e anche quelli compresi nelle mostre in corso, utilizzando i propri canali social Facebook, Instagram e Twitter, mentre si chiama #UffiziDecameron l’hashtag lanciato dal più celebre museo fiorentino, che nei giorni scorsi ha varato la nuova pagina Facebook Gallerie degli Uffizi, con immagini, video e tour virtuali. Molta attenzione, in particolare, viene riservata alle opere di Raffaello nel quinto centenario della morte dell’artista.
Infine, la Cineteca di Milano ha reso gratuito l’accesso alla Videoteca di Morando, nella quale sono raccolti più di cinquecento fra classici del cinema, film rari e pellicole recentemente restaurate.

Concludiamo infine questa rapida rassegna con due proposte rivolte ai più piccoli, ma non solo.
Innanzitutto, nel sito Lezioni sul sofà, su iniziativa dello scrittore Matteo Corradini, si possono vedere video in cui diverse personalità della cultura raccontano e invitano al gioco. I contributi sono divisi per fascia d’età ed è previsto il coinvolgimento diretto dei genitori, che in questo periodo si trovano spesso a svolgere la funzione di insegnanti.
Quindi, sulla pagina Facebook Soundcloud di Casa delle Storie sono pronte da ascoltare le Fiabe senza corona, appositamente realizzate dal Teatro dell’Orsa di Reggio Emilia: si va dai classici a racconti contemporanei.

L’APIC è l’Associazione Portatori Impianti Cocleari di Torino.

L’APIC si rivolge così ai Lettori: «Se foste a conoscenza di altre iniziative, vi preghiamo di segnalarcele alla mail info@apic.torino.it, in modo da consentirci di ampliare l’elenco delle proposte».

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