Il Terzo Settore c’è, ma servono misure appropriate

«L’impegno a cui ci chiama il Governo a nome di tutti gli italiani non è mai mancato da quando è cominciata la crisi - sottolinea Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, commentando le parole del presidente del Consiglio, pronunciate durante la conferenza stampa del 28 marzo - e siamo pronti ad intensificarlo. Tuttavia, per essere davvero utili ed efficaci, ci aspettiamo da Governo e Parlamento misure appropriate alla gravità della situazione, a partire dall'indispensabile dotazione, per volontari e operatori, dei dispositivi di protezione individuali»

Elaborazione grafica dedicata al Terzo Settore«È positiva la scelta del Governo di stanziare risorse immediate a favore delle famiglie in difficoltà e di affidare direttamente ai Comuni la gestione di queste risorse. Abbiamo inoltre apprezzato le parole del presidente del Consiglio Conte, quando ha voluto ricordare il ruolo fondamentale svolto dal Volontariato e da tutto il Terzo Settore, affiancandolo a quello delle Amministrazioni Comunali come “antenne sociali” sui bisogni delle persone».
Così Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore – organismo cui aderisce anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – commenta la conferenza stampa di sabato 28 del presidente del Consiglio Conte, per aggiornare sugli ultimi provvedimenti assunti dal Governo, volti a combattere l’attuale emergenza sociosanitaria.

«E del resto – aggiunge Fiaschi – l’impegno a cui ci chiama il Governo a nome di tutti gli italiani non è mai mancato da quando è cominciata la crisi e siamo pronti ad intensificarlo. In questa battaglia siamo stati da subito in prima linea per aiutare le tante persone che si trovano in una situazione di disagio e fragilità alle quali da sempre siamo a fianco e sicuramente non risparmieremo le nostre energie». «E tuttavia – prosegue – per essere davvero utili ed efficaci, è indispensabile che volontari ed operatori vengano dotati almeno dei dispositivi di protezione individuali, ad oggi mancanti. Diversamente la nostra operatività diventa molto rischiosa, per noi stessi e per le persone con cui veniamo a contatto. In tal senso ricordo che le organizzazioni di Terzo Settore, le Associazioni, le Cooperative sono state duramente colpite da questa emergenza come e più degli altri comparti dell’economia del Paese. Ci aspettiamo pertanto che Governo e Parlamento adottino misure appropriate alla gravità della situazione, altrimenti questa grande risorsa di solidarietà e di impegno civico corre il rischio di disperdersi».

«Collaboriamo con molti Comuni – conclude la Portavoce del Forum – nella distribuzione degli aiuti alle persone e alle famiglie più bisognose e metteremo senz’altro a disposizione tutto il nostro entusiasmo e le nostre competenze per rispondere alle necessità di questa emergenza». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@forumterzosettore.it (Anna Monterubbianesi).

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