Significati dell’esistere e disabilità grave

Se ne parlerà il 18 novembre a Milano, nel corso di un incontro promosso dalla Cooperativa Sociale La Cordata, cui parteciperanno autorevoli rappresentanti del mondo medico e accademico, insieme a familiari e operatori impegnati in ambito di disabilità

Foto in bianco e nero, di spalle, di persona con disabilità che guarda il mareÈ promosso dalla cooperativa sociale milanese La Cordata l’incontro che si terrà venerdì 18 novembre a Milano (Residence San Vittore 49 “La Cordata”, Via San Vittore, 49, ore 9.30-13), denominato Significati dell’esistere e disabilità grave.

Il primo intervento della giornata sarà quello di Giovanni Battista Guizzetti, medico del Centro Don Orione di Bergamo (Disabilità gravissima e vita al di là della malattia), seguito da Donata Sorrentino, familiare (Disabilità grave e significati per i familiari) e da Pierangelo Sequeri, teologo, scrittore e musicista, fondatore del Centro di Formazione e Terapia Esagramma (Disabilità grave ed esperienza felice dell’esistere).
Parteciperanno successivamente anche Virna Barbieri, pedagogista, responsabile dell’Area Disabilità nella Cooperativa Il Gabbiano (Qualità della vita nella disabilità grave) e Mario Mozzanica, docente dell’Università Cattolica di Milano (Mediazione, accompagnamento e relazioni nella prospettiva della community care).
Seguirà un ampio dibattito, aperto a tutti i presenti, con il quale tirare le fila sui delicati e importanti temi trattati.

Da segnalare in conclusione che sia l’aperitivo che il coffée break previsti durante l’incontro, verranno curati dalle persone dei Centri Diurni Disabili milanesi Narcisi e Noale. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: tel 02 36556600, info@lacordata.it.
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