Come già abbiamo fatto nelle scorse settimane per i nuovi Ministri, presentiamo oggi i Sottosegretari tecnici del Governo Monti, con uno spazio specifico dedicato ai Dicasteri del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Salute e dell’Istruzione, Università e Ricerca, quelli cioè con i quali dovrà principalmente confrontarsi il mondo della disabilità. E qui c’è anche da parlare di un Viceministro, ovvero del trentasettenne Michael Martone, già definito come “enfant prodige” del nuovo Esecutivo, che sarà appunto il vice di Elsa Fornero al Lavoro e alle Politiche Sociali.
Partiamo dunque proprio da Michael Martone, nato a Nizza nel 1974, ma cresciuto a Roma, docente ordinario di Diritto del Lavoro alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo, docente stabile presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione e docente incaricato di Diritto del Lavoro alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Luiss “Guido Carli” di 
Roma, ove insegna anche Politiche di Gestione e Risoluzione dei Conflitti Sociali, presso la School of Government, nell’ambito del master in Affari Politici Italiani.
Già consigliere giuridico del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Martone ha pubblicato tra l’altro i due libri Contratto di lavoro e beni immateriali e Governo dell’economia e azione sindacale.
Sempre nel Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a ricoprire il ruolo di sottosegretario sarà Maria Cecilia Guerra, che è docente di Scienza delle Finanze e Direttore del Dipartimento di Economia Politica presso l’Università di Modena e Reggio Emilia.
Guerra ha collaborato e collabora con Istituzioni Pubbliche e Centri di Ricerca. In particolare, tra il 1989 e il 1999, ha partecipato a gruppi di lavoro e commissioni istituite presso il Ministero delle Finanze e nel 2006 ha presieduto la Commissione 
sulla Tassazione dei Redditi di Capitale e Finanziari Diversi, istituita al Ministero dell’Economia. Dal 2006 al 2008, infine, ha fatto parte del Comitato di Gestione dell’Agenzia delle Entrate.
Per quanto poi riguarda il Dicastero della Salute, il sottosegretario del ministro Renato Balduzzi, sarà il sessantunenne palermitano Adelfio Elio Cardinale, medico radiologo, preside della Facoltà di Medicina all’Università del capoluogo siciliano e vicepresidente dell’Istituto Superiore di Sanità.
Da segnalare che tra le “voci” degli ultimi giorni, sembra fosse stata presa in considerazione per questa carica anche Teresa Petrangolini, segretario di Cittadinanzattiva.
E veniamo infine ai due sottosegretari del ministro Francesco Profumo all’Istruzione, Università e Ricerca.
Si tratta di Marco Rossi-Doria, sessantasettenne di Napoli, maestro elementare dal 1975, che ha insegnato in Italia e all’estero ed è da vent’anni formatore di docenti sulle didattiche laboratoriali e le metodologie di contrasto della dispersione scolastica, del disagio e dell’esclusione precoce. Fondatore del Progetto Chance, dal 1994 al 2006 è stato “maestro di strada” nei Quartieri Spagnoli di Napoli e durante l’ultimo Governo di centrosinistra membro – presso il Ministro della Pubblica Istruzione – della Commissione per le Indicazioni Nazionali della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Media, lavorando alle Linee Guida del nuovo obbligo di istruzione per tutti, fino a 16 anni.
Fa parte infine della Commissione Nazionale di Indagine sull’Esclusione Sociale, 
oltre ad avere collaborato con la Provincia Autonoma di Trento per progetti a favore dei ragazzi in difficoltà e per l’innovazione della Formazione Professionale.
Un curriculum, quindi, che sembra particolarmente significativo, ai fini di “una scuola di tutti e per tutti”.
L’altro Sottosegretario è Elena Ugolini, nata a Rimini nel 1959, laureata in Filosofia e dal 1993 Dirigente Scolastico del Liceo e della Scuola Secondaria di Primo Grado “Malpighi” di Bologna (istituto paritario).
Nel 1998, Ugolini ha fatto parte della cosiddetta “Commissione dei Saggi”, istituita dal Ministero della Pubblica Istruzione e nel 2001 è stata nominata nel gruppo ristretto di lavoro istituito dall’allora ministro Letizia Moratti, per la predisposizione degli indirizzi concernenti il nuovo sistema di valutazione del sistema scolastico italiano.
A partire dal 2005 ha sempre fatto parte degli organi di governo dell’INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione), occupandosi, in particolare, della rilevazione degli apprendimenti per il sistema nazionale di valutazione e della prova nazionale all’interno dell’Esame di Stato del primo ciclo. (S.B.)
Filippo Patroni Griffi, ministro della Funzione Pubblica.
Vittorio Grilli, viceministro all’Economia.
Mario Ciaccia, viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti.
Michael Martone, viceministro al Lavoro e alle Politiche Sociali.
Giampaolo D’Andrea e Antonio Malaschini, sottosegretari ai Rapporti con il Parlamento.
Carlo Malinconico, sottosegretario all’Editoria.
Paolo Peluffo, sottosegretario all’Informazione e alla Comunicazione.
Marta Dassù e Staffan de Mistura, sottosegretari agli Esteri.
Carlo de Stefano, Giovanni Ferrara e Saverio Ruperto, sottosegretari all’Interno.
Salvatore Mazzamuto e Andrea Zoppini, sottosegretari alla Giustizia.
Filippo Milone e Gianluigi Magri, sottosegretari alla Difesa.
Vieri Ceriani e Gianfranco Polillo, sottosegretari all’Economia.
Claudio De Vincenti e Massimo Vari, sottosegretari allo Sviluppo Economico.
Franco Braga, sottosegretario alle Politiche Agricole.
Tullio Fanelli, sottosegretario all’Ambiente.
Guido Improta, sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti.
Maria Cecilia Guerra, sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali.
Adelfio Elio Cardinale, sottosegretario alla Salute.
Elena Ugolini e Marco Rossi Doria, sottosegretari all’Istruzione, Università e Ricerca.
Roberto Cecchi, sottosegretario ai Beni Culturali.
