Negli ultimi mesi il CRIBA FVG (Centro Regionale del Friuli Venezia Giulia su Barriere Architettoniche e Accessibilità) è stato fortemente impegnato in un lavoro svolto congiuntamente con la Direzione Centrale Infrastrutture e Territorio della Regione Friuli Venezia Giulia, oltreché con le Università di Trieste e Udine, per arrivare all’elaborazione delle Linee Guida per la predisposizione dei PEBA (Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), previste dall’articolo 8 bis, comma 3 della Legge Regionale del Friuli Venezia Giulia 10/18 (Principi generali e disposizioni attuative in materia di accessibilità), documento approvato con decreto del Direttore del Regionale Servizio Edilizia e in seguito rese pubbliche nel sito ufficiale della Regione (a questo link).
«L’obbligo di redazione e adozione dei PEBA – ricordano dal CRIBA FVG -, a carico delle Amministrazioni Pubbliche competenti, è disciplinato a livello nazionale dalla Legge 41/86 (articolo 32, comma 21), successivamente integrata dalla Legge 104/92 (articolo 24, comma 9). La Regione Friuli Venezia Giulia ha quindi elaborato queste Linee Guida, per offrire ai Comuni un supporto metodologico e operativo rispetto alle fasi di preparazione, elaborazione, approvazione e aggiornamento dei PEBA, affinchè gli stessi PEBA garantiscano requisiti di qualità e omogeneità su tutto il territorio. Il documento si inquadra all’interno dell’approccio verso l’accessibilità per tutti che la Regione ha fatto proprio e reso esplicito attraverso la Legge Regionale 10/18».
A seguito dunque dell’approvazione delle Linee Guida, la Direzione Centrale Infrastrutture e Territorio della Regione Friuli Venezia Giulia ha predisposto un avviso contenente le modalità e i termini per la concessione e l’erogazione del contributo rivolto ai Comuni della Regione stessa, a sostegno delle spese per la predisposizione del PEBA.
«Le Linee Guida e l’attivazione del canale contributivo rivolto ai Comuni – sottolineano dal CRIBA FVG – rappresentano un importante tassello verso il miglioramento dell’accessibilità della nostra Regione, che sicuramente determinerà un accrescimento della sensibilità su queste tematiche di tecnici e amministratori e l’avvio di una trasformazione del territorio in una chiave più inclusiva». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: criba@criba-fvg.it.
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