La Polizia di Stato insieme all’AIPD, all’insegna dell’inclusione

«Una nuova amicizia, all’insegna dell’inclusione: insieme alla Polizia di Stato ci siamo preparati così alla Giornata delle Persone con Disabilità del 3 dicembre, dando vita a una nuova collaborazione, una nuova vicinanza»: così l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) racconta come il Centro di Coordinamento dei Servizi Cinofili e a Cavallo della Polizia di Stato di Ladispoli (Roma) abbia aperto le porte alle famiglie della propria Assocazione, accogliendo i giovani con sindrome di Down e i loro genitori, per dare senso e valore all’hashtag della Polizia di Stato “#lamiciziaèunacosaseria”
Polizia di Stato e AIPD, per 3 dicembre 2020
Una ragazza e un ragazzo con sindrome di Down, durante l’incontro al Centro di Coordinamento dei Servizi Cinofili e a Cavallo della Polizia di Stato di Ladispoli (Roma)

«Una nuova amicizia, all’insegna dell’inclusione: la Polizia di Stato e la nostra Associazione si sono preparate così alla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre, dando vita a una nuova collaborazione, una nuova vicinanza, pur nel rispetto delle regole di distanziamento»: così l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) racconta come il Centro di Coordinamento dei Servizi Cinofili e a Cavallo della Polizia di Stato di Ladispoli (Roma) abbia aperto le porte alle famiglie della propria Assocazione, accogliendo i giovani con sindrome di Down e i loro genitori, per dare senso e valore all’hashtag #lamiciziaèunacosaseria, scelto dalla Polizia di Stato, ormai da anni, come motto e come impegno.

«Vi è stato uno scambio di doni – sottolineano ancora dall’AIPD -, rappresentativi di ciascuna realtà, che ha suggellato la nascita di una nuova amicizia: unendo infatti le nostre voci, insieme alla Polizia di Stato abbiamo voluto dire a gran voce che l’inclusione è una regola che non si può trasgredire e che fenomeni come la discriminazione e l’esclusione sociale non devono mai avere spazio nella società in cui viviamo. Vanno invece prevenuti attraverso momenti di condivisione profonda, partecipazione e conoscenza da parte di tutti, a dimostrazione che chi ha una disabilità è a pieno titolo cittadino, amico, risorsa per il Paese e per la Comunità».

«In quest’anno di pandemia – concludono dall’Associazione – questi messaggi devono essere gridati ancora più forte: non a caso il tema della Giornata Internazionale del 3 dicembre è stato Ricostruire meglio: verso un mondo post Covid-19 inclusivo della disabilità, accessibile e sostenibile. E insieme alla Polizia di Stato, abbiamo iniziato a dirlo e a metterlo in pratica».

Nel corso dell’incontro di Ladispoli è stato realizzato un video, già disponibile a questo link. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampaaipd@gmail.com.

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