«Si è persa una buona occasione per riparare ad un’incongruenza, ma soprattutto per dare un po’ di sostegno al mondo del volontariato e delle associazioni che stanno dando un grande aiuto in questa emergenza»: a dirlo in una nota è Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, commentando il fatto che nel Decreto Legge 41/21 (Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19), meglio noto come “Decreto Sostegni”, non vi è la garanzia pubblica per l’accesso al credito da parte degli Enti di Terzo Settore che non svolgono attività commerciale, misura scaduta nel dicembre scorso e non prorogata.
«Si continua ad ignorare – aggiunge Fiaschi – che il Terzo Settore, nelle sue diverse componenti, rappresenta anche un comparto importante dell’economia del Paese, con un significativo impatto occupazionale e non riusciamo a capire il motivo di questa miopia. Senza aiuti concreti molte Associazioni rischiano di non poter più riaprire. Ne faranno le spese le persone più fragili e le comunità più deboli. Non aiutare il Terzo Settore significa infatti indebolire la nostra capacità collettiva di solidarietà e la coesione sociale».
«Non sono bastati – prosegue la Portavoce del Forum – gli emendamenti presentati da quasi tutte le forze politiche e non sono servite le assicurazioni di numerosi esponenti del Governo, per ottenere il ripristino di un provvedimento, per altro già adottato, e solo per una svista non prorogato nella Legge di Bilancio. Si tratta di una beffa agli occhi degli Enti perché, complici i passaggi burocratici, le associazioni ne hanno potuto godere per poco più di un mese. Certamente la proroga dei termini per le modifiche statutarie e l’aumento del Fondo Straordinario per il Sostegno al Terzo Settore sono notizie positive, ma le risorse sono decisamente insufficienti per gli oltre 100.000 Enti che potrebbero potenzialmente beneficiarne. E tra l’altro le risorse del Fondo esistente restano ancora inutilizzate in attesa dei provvedimenti di attuazione».
«Ci auguriamo dunque – conclude Fiaschi – che Governo e Parlamento ci ripensino e vogliano porre rimedio a una situazione che sta diventando ormai insostenibile». (S.B.)
A questo link è disponibile l’elenco dei soci (tra i quali la FISH-Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e degli aderenti al Forum Nazionale del Terzo Settore. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@forumterzosettore.it.
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