Le associazioni di persone con disabilità si interrogano sul loro futuro

È questo il nome dell'incontro previsto per il 6 marzo a Milano, con il quale proseguirà il Progetto "Bilanci per i diritti, verificare e comunicare l'uso delle risorse associative per la promozione dei diritti delle persone con disabilità", avviato dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) e che prevede ben ventidue eventi formativi in varie Regioni del nostro Paese. Un preziooso momento di confronto e dibattito, per affrontare le nuove sfide che la crisi pone anche alle associazioni di persone con disabilità e dei loro familiari

Il presidente nazionale della FISH Pietro BarbieriProseguirà martedì 6 marzo, con un nuovo incontro a Milano (Palazzo del Lavoro Gi Group, Piazza IV Novembre, ore 9.30), il Progetto Bilanci per i diritti, verificare e comunicare l’uso delle risorse associative per la promozione dei diritti delle persone con disabilità, avviato dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – grazie anche al cofinanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Socialie -, percorso che prevede in totale ben ventidue eventi formativi promossi in varie Regioni (Abruzzo, Calabria, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Valle d’Aosta).
L’obiettivo principale è quello di fornire alle Associazioni e alle Federazioni che a livello territoriale formano e rappresentano la FISH, una serie di strumenti – partendo ad esempio dal Bilancio Sociale – utili ad aumentare la consapevolezza del proprio agire, dotandosi delle conoscenze e delle strategie necessarie a valutare il proprio operato, nella prospettiva del nuovo approccio alla disabilità, basato sui diritti umani (si legga nel nostro sito un’ampia presentazione del progetto, cliccando qui).

L’incontro del 6 marzo di Milano – intitolato Le associazioni di persone con disabilità si interrogano sul loro futuro – è curato, assieme alla FISH, dalla LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) – che della Federazione costituisce la componente regionale lombarda – dall’Istituto Italiano della Donazione (IID) e da MBS-Consulenza, Formazione e Ricerca.
A moderare i lavori sarà Franco Bomprezzi, direttore responsabile di Superando.it, e sono previsti gli interventi di Pietro Barbieri, presidente nazionale della FISH (Tra tagli e riforme: come cambia il Welfare in Italia e in Lombardia e come reagiscono le Associazioni), seguito da Maria Guidotti, presidente dell’IID (La rendicontazione sociale come strumento di promozione dei diritti) e da Natascia Astolfi, responsabile dell’area Fund Raising di MBS (Fund raising per i diritti? Nuove ipotesi di lavoro).
Successivamente è in programma una tavola rotonda, nel corso della quale Alberto Fontana, presidente nazionale della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), Mario Melazzini, coordinatore del Gruppo di Approfondimento Tecnico sulla Disabilità della Regione Lombardia e Bernardino Casadei, segretario generale dell’Assifero (Associazione Italiana Fondazioni ed Enti di Erogazione), interverranno e si confronteranno sul tema Più crisi, meno diritti? – Il ruolo delle Associazioni, delle Istituzioni e della Società Civile.

«Il quesito che abbiamo voluto lanciare per aprire il dibattito – spiegano i promotori  della giornata – è “Quali strumenti adoperare e quali priorità darsi, nel tempo della crisi, per continuare a sostenere e promuovere i diritti delle persone con disabilità?”. Riteniamo infatti che la crisi che colpisce tutti i Cittadini, ma in particolare alcune fasce della popolazione, stia ponendo anche le associazioni delle persone con disabilità di fronte a nuovi interrogativi e a nuove sfide, che a loro volta porteranno a significativi cambiamenti. Crediamo cioè che le situazioni che giorno dopo giorno le persone si trovano ad affrontare – spesso legate alla difficoltà di far fronte alle esigenze della vita quotidiana, anche in relazione ad un accesso sempre più difficile ai servizi sociali – richiedano da parte delle organizzazioni che rappresentano le persone con disabilità un adeguamento nel modo di ciascuno di sostenersi, organizzarsi e operare, un modo all’altezza delle nuove sfide».
«Alla luce di tutto questo – concludono – siamo certi che il confronto tra importanti esponenti del mondo associativo nazionale e regionale e alcune realtà sociali che per missione si affiancano alle associazioni del Terzo Settore nelle attività di comunicazione e raccolta fondi sarà molto interessante e utile». (C.N. e S.B.)

L’incontro è gratuito e aperto a tutti. Per ulteriori informazioni: Mariangela Leonetti, tel. 051 9845107, mariangela.leonetti@mbs.it.
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