Sport per tutti che arrivano tra i banchi delle scuole

La FIPPS (Federazione Italiana Paralimpica Powerchair Sport), la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e la FIUF (Federazione Italiana Unihockey Floorball) sono gli attori protagonisti del progetto “I powerchair sport a scuola”, riconosciuto ufficialmente dal Ministero dell’Istruzione e che presto entrerà nelle scuole, per proporre agli studenti un’esperienza pratica e teorica di sport e di inclusione. L’iniziativa verrà presentata nel pomeriggio di dopodomani, 16 giugno, durante una conferenza stampa che verrà diffusa in diretta streaming
Giocatori di powerchair hockey in raduno a Jesolo (venezia)
Giocatori di powerchair hockey in raduno a Jesolo (venezia)

La FIPPS (Federazione Italiana Paralimpica Powerchair Sport), la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e la FIUF (Federazione Italiana Unihockey Floorball) sono gli attori protagonisti del progetto I powerchair sport a scuola, iniziativa riconosciuta ufficialmente dal Ministero dell’Istruzione, che presto entrerà nelle scuole, per proporre agli studenti un’esperienza pratica e teorica di sport e di inclusione.
L’iniziativa verrà presentata nel pomeriggio di dopodomani, 16 giugno (ore 18), durante una conferenza stampa che verrà diffusa in diretta streaming sui canali social della FIPPS e alla quale parteciperanno anche Luca Pancalli, presidente del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e Paola Deiana, dirigente titolare dell’Ufficio V- Politiche Sportive Scolastiche nella Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento Scolastico, in rappresentanza del Ministero dell’Istruzione.

«Il contesto in cui si inserisce questa proposta progettuale – si legge in una nota diffusa congiuntamente dalle organizzazioni promotrici – è quello di una società che ha assistito ad un’escalation dell’attenzione e delle politiche a favore delle persone con disabilità. L’attenzione mediatica riservata alle ultime edizioni dei Giochi Paralimpici ha sicuramente facilitato l’avvio di un grande cambiamento sportivo e culturale. Troppo spesso, però, la società continua ad approcciarsi e relazionarsi con le persone con disabilità in un’ottica di “diversità”, piuttosto che di “consapevole normalità”. La particolarità dei Powerchair Sport è che sono davvero per tutti (si gioca in squadre miste, sia per età che per sesso), e sono tra le poche proposte del panorama paralimpico a coinvolgere disabilità motorie anche severe e progressive. Il progetto, pertanto, si propone di aiutare gli studenti, di ogni ordine e grado, a comprendere che anche la manifestazione più “grave” della disabilità può essere parte della “normale” realtà quotidiana, con cui ognuno è chiamato a confrontarsi, a interagire, tramite risposte adeguate e comportamenti consapevoli».

«Con I powerchair sport a scuola – sottolinea Andrea Piccillo, presidente della FIPPS – vogliamo lanciare un messaggio importante, ovvero che “lo sport è per tutti!” ed è un formidabile strumento di inclusione e di benessere; portare questo messaggio a scuola, ovvero il più grande teatro di educazione e cultura, è fondamentale. Tantissimi dei nostri club, infatti, si impegnano sul territorio per fare attività di sensibilizzazione nelle scuole e poterlo fare in maniera coordinata con la UILDM e la FIUF, oltreché con il riconoscimento del Ministero dell’Istruzione, darà ancora più valore al nostro messaggio».

«Ormai da trent’anni – dichiara dal canto suo Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM – noi crediamo che lo sport possa essere uno strumento di inclusione fortissima. Incontrare gli studenti permetterà dunque di abbattere le barriere, i ragazzi si avvicineranno a noi, comprendendo che attraverso lo sport non solo possiamo giocare, ma possiamo fare tutto. Sicuramente cambieremo l’impatto culturale della disabilità. Un Paese più inclusivo è un Paese più bello per tutti».

«La scuola – conclude Giorgio Rambaldi, presidente della FIUF – è il luogo in cui ci si forma sotto tutti i punti di vista, e lo sport è fondamentale. Far vedere che la stessa disciplina può essere giocata in modalità diverse, ma simili significa dimostrare in modo tangibile che lo sport è sempre sport e deve essere un’opportunità per tutti. Il floorball altro non è che il powerchair hockey giocato “in piedi”, e siamo felici di poter dimostrare come lo sport possa integrare mondi erroneamente visti come distanti, ma in realtà vicini e sovrapposti». (S.B.)

A questo link è disponibile un video riguardante il progetto di cui si parla nella presente nota. Per ulteriori informazioni: scuola@fipps.it; comunicazione@fipps.it; uildmcomunicazione@uildm.it.

I powerchair sport
Sono il powerchair hockey (o wheelchair hockey), hockey in carrozzina e il powerchair football (calcio in carrozzina). Il floorball, invece, è una variante dell’hockey, giocata “in piedi” e con la pallina al posto del disco (per approfondimenti, fare riferimento a questo e a questo link).

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