D’ora in poi il percorso del Novecento visitabile alla GAM di Torino (Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea) sarà ancora più inclusivo, grazie alle dieci schede multisensoriali finanziate dalla Fondazione CRT (Cassa di Risparmio di Torino) e realizzate con la collaborazione dell’Associazione Tactile Vision e dell’Istituto dei Sordi di Torino, nell’àmbito del progetto Operatori museali e disabilità, sostenuto e ideato dalla stessa Fondazione CRT con la Fondazione Paideia.
Per far conoscere questi nuovi strumenti di accessibilità in autonomia, iniziativa cui è stato dato il nome complessivo di GAM for All, è stato organizzato un incontro presso la Galleria torinese, per la mattinata del 10 settembre (ore 11), che verrà anche diffuso in diretta Facebook (a questo link).
Interverranno per l’occasione: Elisabetta Rattalino, segretario generale della Fondazione Torino Musei; Roberta Delbosco, responsabile per l’Area Welfare e Territorio della Fondazione CRT; Riccardo Passoni, direttore della GAM; Enrico Dolza, direttore dell’Istituto dei Sordi di Torino; Rocco Rolli, direttore dell’Associazione Tactile Vision di Torino; Giorgia Rochas del Dipartimento Educazione della GAM. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Rocco Rolli (rrolli@gmail.com).
Articoli Correlati
- Una buona prassi per comunicare l’arte a tutti in modo semplice e inclusivo «Questi dieci supporti sono in grado di comunicare l’opera d’arte in modo semplice e inclusivo, rivolgendosi a un pubblico il più ampio possibile, per età e abilità, con una particolare…
- Accessibilità dei musei: investimenti minimi garantiscono grandi risultati «Il rapporto costi/benefici dei progetti di accessibilità museale realizzati negli ultimi anni è il migliore possibile: investimenti minimi garantiscono grandi risultati!»: a dirlo è Cristiana Collu, direttrice della Galleria Nazionale…
- Se la cultura decide di aprirsi a tutti I rappresentanti di molte prestigiose istituzioni museali del nostro Paese hanno partecipato nei giorni scorsi a Torino alla giornata di lavoro denominata “I musei verso una cultura dell’accoglienza”, che ha…