I percorsi silenziosi dell’impoverimento

Questo il titolo del seminario che aprirà la giornata dell'8 giugno ad Aosta, denominata "Diritti delle persone con disabilità: come difenderli in momenti di crisi", nell'ambito del Progetto "Bilanci per i diritti" della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap)
Comune di Aosta
Un'immagine del Palazzo Municipale di Aosta

Diritti delle persone con disabilità: come difenderli in momenti di crisi: questo il nome scelto per il nuovo appuntamento in programma per venerdì 8 giugno ad Aosta (Hôstellerie du Chêval Blanc, Rue Clavalité, 20, ore 9-17), nell’ambito del Progetto Bilanci per i diritti, verificare e comunicare l’uso delle risorse associative per la promozione dei diritti delle persone con disabilità, avviato già da qualche tempo dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – grazie anche al cofinanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali -, percorso che prevede in totale ben ventidue eventi formativi promossi in varie Regioni (Abruzzo, Calabria, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Valle d’Aosta), molti dei quali – come abbiamo di volta in volta riferito – si sono già svolti a Oristano, Milano, Terni, Lamezia Terme (Catanzaro), Firenze, Bari, Pescara e Trento.

La giornata valdostana sarà curata dal CSV (Centro di Servizio per il Volontariato) e dal CoDiVdA (Coordinamento Disabilità Valle d’Aosta), organizzazione di secondo livello aderente alla FISH, che raggruppa nove associazioni di volontariato impegnate sul territorio in ambito di disabilità.
Il seminario iniziale (I percorsi silenziosi dell’impoverimento) vedrà la partecipazione di Paolo Salomone, vicepresidente del CoDiVdA, di Carlo Giacobini, direttore editoriale del nostro portale e responsabile del Servizio HandyLex.org e di Gianni Nuti, direttore delle Politiche Sociali, presso l’Assessorato alla Sanità, alla Salute e alle Politiche Sociali della Regione Autonoma Valle d’Aosta. «In un momento di particolare crisi internazionale – dichiarano i promotori della giornata, riferendosi alla prima parte di essa – assumono un drammatico significato concetti come impoverimento e povertà. Sono espressioni di un disagio profondo che va oltre i risvolti economici che a tutta prima potrebbero forse essere sufficienti ad inquadrare il fenomeno. La disabilità favorisce processi di impoverimento, ma verosimilmente non esiste un nesso causale così lineare. Lo si può comprendere riflettendo su quanto la discriminazione, l’elusione dei diritti umani, la non partecipazione, l’esclusione sociale condizionino e frenino lo sviluppo umano di ognuno. Il seminario, partendo e ripartendo da prospettive diverse, offre altrettanto “spaccati”, che costituiscono un mosaico tutt’altro che scontato né definitivo».

Seguirà la tavola rotonda denominata Crisi economica: quale re-azione?, moderata da Ornella Fosson, rappresentante dell’Associazione Famiglie Portatori di Handicap, introdotta da Paolo Salomone e dal presidente nazionale della FISH Pietro Barbieri (La crisi e i diritti delle persone con disabilità: cosa succede in Italia e in Europa) e alla quale parteciperanno Giusto Perron, sindaco di Fénis e rappresentante del CPEL (Consorzio Permanente degli Enti Locali della Valle d’Aosta) (Quali scenari per i Comuni valdostani), Marco Sorbara, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Aosta (Le prospettive delle politiche sociali nel Comune di Aosta) e Luigino Vallet, presidente della Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta (Sussidiarietà e solidarietà), con successivi interventi di esponenti dell’associazionismo e della cooperazione regionale. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: codivda@libero.it.
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