«Niente può essere più illusorio, ma anche tragicamente veritiero di uno specchio che riflette un’immagine. Chi vedi lì davanti a te inserita in una cornice di legno, può essere la figura di una donna carina e contenta di sé o quella di una persona patetica che tenta agghindandosi di negare la realtà del deficit che non si può cancellare. La magia che fa vincere una delle due immagini sull’altra non è scaturita certamente dalla quantità di “belletti” che si usano o dagli sforzi disumani di piacere agli altri e far credere quindi di piacere anche a se stessi. Forse qualcosa cambia nel momento in cui si accettano le proprie debolezze, le proprie mancanze e le tangibili imperfezioni. Quando la vergogna per un corpo diverso e deforme viene accettata come una parte del proprio carattere, e [quando viene accettato] che non si può negare la propria differenza e la propria debolezza al confronto delle altre donne, è qua che avviene la magia!».
Sono parole di Gaia Valmarin, della UILDM Laziale (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), che ben illustrano l’iniziativa che prenderà il via domenica 23 aprile.
Si tratta della mostra fotografica itinerante Estetica e disabilità. Dai bisogni essenziali alla qualità della vita, che a partire appunto dal 23 aprile Informare un’H – Centro “Gabriele Giuntinelli” di Peccioli (Pisa) esporrà in numerosi Comuni della provincia pisana, a partire dalla manifestazione Agrifiera di Pontasserchio (Comune di San Giuliano Terme, 23-28 aprile).
A tutt’oggi, infatti, l’abbinamento estetica e disabilità rappresenta un binomio ancora poco frequentato. Ed è proprio per questo motivo che Informare un’H ha deciso di realizzare un ciclo di eventi finalizzati a mostrare come la cura di sé e del sé – nelle sue valenze soggettive – sia, o possa essere, anche per le persone con disabilità, un’esperienza significativa e gratificante.
Un’esperienza tra l’altro particolarmente adatta a promuovere il passaggio – culturalmente rilevante – da un approccio alla disabilità incentrato sui bisogni essenziali a uno orientato alla qualità della vita.
In tutto ciò sta il senso della mostra realizzata dal fotografo Pietro Sparaco per la UILDM di Bergamo e gentilmente concessa al Centro di Peccioli per essere esposta in vari Comuni toscani. In essa sono rappresentate alcune donne con disabilità ritratte nella quotidianità, negli abituali ambienti di vita e con tutta la loro personalità.
Ai visitatori della mostra sarà distribuito gratuitamente il volume Trucco e parrucco. Estetica e cura di sé, realizzato dal Gruppo Donne UILDM, in collaborazione con il noto creatore d’immagine Diego Dalla Palma.
Da segnalare infine che l’iniziativa è stata promossa con la collaborazione del Comune di Peccioli e della UILDM di Pisa, avvalendosi anche del patrocinio della Provincia di Pisa.
(S.L.)
Informare un’H, Centro “Gabriele Giuntinelli”
Via De Chirico, 11, 56037 Peccioli (Pisa)
tel. 0587 672444, fax 0587 672445 (lunedì e mercoledì, 9-13.30, 14.30-18)
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