A Torino “Sogno di una notte di mezza estate” è accessibile a tutti

Una nuova importante tappa del percorso di accessibilità intrapreso dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, in collaborazione con PANTHEA e con l’Associazione +Cultura Accessibile, per consentire ad un pubblico sempre più ampio di assistere agli spettacoli, superando le barriere più invisibili, si avrà da domani, 21 giugno, fino a domenica 26, con sei repliche a resa accessibile al Teatro Carignano del “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare, nell’adattamento diretto da Valerio Binasco
Fruizione accessibile di uno spettacolo teatrale tramite smartphone (Foto Romoli)
Fruizione accessibile di uno spettacolo teatrale tramite smartphone (Foto Romoli)

Una nuova importante tappa del percorso dedicato all’accessibilità intrapreso ormai da tempo dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e da noi puntualmente seguito – iniziativa ideata e sviluppata in collaborazione con il partner tecnologico PANTHEA e con l’Associazione +Cultura Accessibile, con l’obiettivo di consentire ad un pubblico sempre più ampio di assistere agli spettacoli mediante nuove tecnologie e materiali di approfondimento destinati al superamento delle barriere più invisibili – si avrà nei prossimi giorni al Teatro Carignano del capoluogo piemontese.
Accadrà esattamente da domani, martedì 21 giugno a domenica 26, con la resa accessibile di Sogno di una notte di mezza estate, capolavoro di William Shakespeare, nell’adattamento diretto da Valerio Binasco.

Grazie dunque ancora una volta al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’àmbito del bando SWITCH_Strategie e strumenti per la digital transformation nella cultura, sarà possibile assistere allo spettacolo con il supporto di sovratitoli in italiano, inglese e in italiano semplificato con descrizione dei suoni, che potranno essere selezionati e letti attraverso l’uso di dispositivi forniti direttamente dal Teatro Stabile, ovvero smart-glasses (occhiali smart), smartphone o tablet. È prevista inoltre anche la trasmissione in sala di un’audiointroduzione ad inizio spettacolo e l’organizzazione di un tour descrittivo e tattile sul palcoscenico.
Da ricordare infine che in una specifica sezione del sito internet del Teatro (a questo link), predisposto per la lettura da parte di applicazioni screen reader, e anche sulla app del Teatro stesso, saranno disponibili materiali di supporto realizzati ad hoc, consultabili prima della fruizione dello spettacolo, ossia un video di approfondimento con audio, sottotitoli in italiano e in LIS (Lingua dei Segni Italiana), nonché una scheda facilitata di presentazione dello spettacolo.

«Rendere accessibili le proprie produzioni in modo continuativo – sottolineano ancora una volta dal Teatro Stabile di Torino -, integrando una nuova procedura in modo strutturale all’interno dell’attività del Teatro, costituisce un’opportunità preziosa per costruire un modello che potrà, in futuro, essere replicato e applicato da altre istituzioni». (S.B.)

A questo link è disponibile un testo di ulteriore approfondimento sull’iniziativa e sulla rappresentazione di Sogno di una notte di mezza estate al Teatro Carignano di Torino. A quest’altro link, nella colonnina a destra del nostro articolo Anche la rappresentazione di “Ghiaccio” sarà resa accessibile a Torino, vi è l’elenco degli altri contributi da noi dedicati alle iniziative del Teatro Stabile di Torino all’insegna dell’accessibilità. Per ulteriori informazioni: accessibilita@teatrostabiletorino.it.

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