«L’esperienza ad oggi maturata per un’inclusione completa nel mondo dello sport per le persone con diverse disabilità ha evidenziato come attualmente sia necessario affrontare e approfondire innumerevoli aspetti che interessano, sia a livello progettuale che di esecuzione, scelte e tecnologie architettoniche che debbono considerare aspetti a livello professionale non sempre conosciuti in maniera esauriente, data la complessità degli stessi, soprattutto per quanto riguarda la fruizione degli impianti sportivi da parte di atleti e atlete con disabilità intellettiva»: partirà da questo assunto il convegno intitolato Barriere architettoniche e disabilità intellettive. L’accessibilità ai luoghi dello sport e della vita sociale per i disabili intellettivi, organizzato per il pomeriggio di dopodomani, mercoledì 22 giugno (ore 15-18.30), a Roma, presso il Salone d’Onore del CONI-Foro Italico, dalla SCAIS (Società Consulenza e Assistenza Impiantistica Sportiva), insieme a Special Olympics Italia, componente nazionale del movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettive, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia. (S.B.)
Ringraziamo Carlo Hanau per la segnalazione.
A questo link è disponibile il programma completo del convegno che si terrà in presenza. La partecipazione sarà gratuita, ma con obbligo di preiscrizione tramite un messaggio a segreteria@scais.it.
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