Come segnala l’APRI di Torino (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), allo scopo di andare incontro alle esigenze di molte persone con disabilità scarsamente esperte di informatica o che non siano in possesso dello SPID, l’ANFFAS del capoluogo piemontese (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) ha attivato al proprio interno uno sportello, attraverso il quale è possibile richiedere all’INPS l’invio della Disability Card.
Quest’ultima, lo ricordiamo, è uno strumento digitale promosso dall’Unione Europea e presentato ufficialmente lo scorso anno anche nel nostro Paese, che potrà garantire maggiore semplicità nell’accesso a una serie di servizi anche gratuiti e che dal 22 febbraio scorso è possibile richiedere all’INPS. (S.B.)
Per ogni informazione: segreteria@anffas.torino.it.
Articoli Correlati
- Nel 2018 la Disability Card dovrà passare da progetto a realtà Una card unica per le persone con disabilità, utile ad accedere a benefìci e agevolazioni al sistema dei trasporti e alle proposte di carattere culturale, sportivo e ricreativo, in tutti…
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Ora si può finalmente richiedere all’INPS la Disability Card Da oggi, 22 febbraio, è possibile richiedere all’INPS la Disability Card, strumento che permetterà un più facile accesso ai vari servizi, da parte delle persone con disabilità, in un regime…