Diversamente da altre esperienze simili, il progetto non-profit ExpressCare, basato sull’omonima piattaforma virtuale e da noi ampiamente presentato nella primavera scorsa, è stato creato direttamente da persone con disabilità motoria, secondo la filosofia della Vita Indipendente e viene gestito dall’Associazione REA (Rete per l’Autonomia), in collaborazione con la UILDM di Bologna (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
L’obiettivo, come avevamo spiegato, è quello di promuovere da una parte l’autonomia delle persone con disabilità, alla luce appunto della loro gestione diretta, consentendo parallelamente ad assistenti, badanti e colf di trovare lavoro e offrire i propri servizi a persone anziane, con disabilità e famiglie, senza costi di intermediazione.
Attualmente è ancora aperta per un paio di giorni, esattamente fino a dopodomani, 15 settembre (salvo eventuali proroghe), la possibilità di iscriversi al nuovo corso di formazione di ExpressCare, previsto per il prossimo mese di ottobre e rivolto, come detto, a chi cerca lavoro come assistente di persone con disabilità motoria a Bologna. (S.B.)
A questo link è disponibile un testo di approfondimento. Per ulteriori informazioni: info@expresscare.it; info@uildmbo.org.
Articoli Correlati
- "ExpressCare", ovvero "L’aiuto che vuoi, la libertà che meriti" È stato lanciato a Bologna un nuovo servizio facilmente accessibile a tutti, volto a promuovere l’autonomia delle persone con disabilità, creato e gestito direttamente da queste ultime. È la piattaforma…
- Una buona cooperazione allo sviluppo fa bene a tutte le persone con disabilità «Se con i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo - scrive Giampiero Griffo, concludendo la sua ampia analisi sulle azioni in questo settore - verrà rafforzata la voce delle persone…
- Vita Indipendente per tutti E’ il 1998, quando una legge italiana ne parla per la prima volta: è la Vita Indipendente delle persone con disabilità. Qual è oggi la situazione? Il contesto internazionale e…