Cosa fa un amministratore di sostegno? Come può essere utile nella tutela di chi non è completamente in grado di badare ai propri interessi? C’è un volume di recente pubblicazione che analizza il testo della Legge 6/04, norma che ha permesso di scrivere un capitolo tutto nuovo sul tema della protezione giuridica delle persone non in grado di autodeterminarsi, facendo emergere in modo chiaro e con numerosi esempi le innovazioni che ha portato con sé, anche per quanto riguarda il cambiamento di prospettiva nei confronti della persona non autonoma.
Il libro – pubblicato da Erickson – si chiama Cosa sapere sull’amministratore di sostegno. Realtà e prospettive per famiglie e operatori ed è stato pensato come una guida pratica rivolta ai familiari e agli operatori – ma anche agli studenti delle professioni sociali e agli stessi amministratori di sostegno o a chi tale intenda diventare – con risposte dettagliate alle cinquanta domande più frequenti che l’autrice Daniela Polo si è sentita rivolgere nel contesto della sua attività professionale. Vi vengono inoltre individuati una serie di innovativi percorsi di aiuto, utili a favorire l’adeguamento dell’offerta dei servizi e delle norme ai bisogni reali delle persone e dei loro familiari.
Assistente sociale, specialista sui temi della disabilità, dopo venticinque anni di esperienza maturata nell’ambito del Terzo Settore e della Pubblica Amministrazione, Daniela Polo esercita dal 1998 la libera professione, occupandosi di formazione, supervisione metodologica individuale e di gruppo, counselling, progettazione di servizi e gestione di gruppi di mutuo aiuto.
Sempre dal 1998 è anche responsabile del Segretariato Sociale dell’associazione milanese Oltre noi… la vita, ambito nel quale aiuta le famiglie delle persone con disabilità ad affrontare il problema della progettazione del “dopo di noi nel durante noi” e promuove l’utilizzo dello strumento dell’amministrazione di sostegno per assicurare la protezione giuridica delle persone non autonome. In tal senso è anche impegnata a sostenere la diffusione dell’amministrazione di sostegno nell’ambito del Progetto AdS, promosso dalla Fondazione Cariplo, dal Coordinamento dei Centri di Servizio per il Volontariato e dal Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato in Lombardia, in partnership con la LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), Oltre noi…la vita e la Regione Lombardia, iniziativa voluta allo scopo di sostenere la diffusione e il consolidamento dell’istituto dell’amministrazione di sostegno nel territorio lombardo. (S.B.)
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