«La stragrande maggioranza dei siti web, in misura che potremmo addirittura quantificare del 98% per cento, è inaccessibile alle persone con disabilità. Anche un lavoro in questa direzione, quindi, rientra in quel cambiamento culturale sulla disabilità sul quale stiamo da tempo costruendo reti. Considerando infatti che circa il 20 per cento della popolazione ha una differente forma di disabilità, occorre accelerare per garantire l’accessibilità digitale ai tanti cittadini e cittadine con disabilità che vivono nel nostro Paese, se è vero che il diritto alla comunicazione e all’informazione è senz’altro, oggi, tra i diritti fondamentali, in considerazione del fatto che sempre più il digitale e la tecnologia sono entrati a far parte della nostra vita quotidiana»: sono parole di Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che «Superando.it» condivide senza riserve, pensando anche al fatto che proprio nei giorni scorsi il nostro giornale ha avviato uno specifico spazio fisso, curato da un autorevole esperto del settore quale Roberto Scano, denominato proprio Il digitale accessibile.
Quale recente dimostrazione concreta dell’impegno sul tema dell’accessibilità digitale, la FISH ha avviato una preziosa collaborazione con Accessiway, società leader in Italia per l’accessibilità digitale, che come primo risultato concreto ha portato ad un’ulteriore accessibilità del sito della Federazione, in modo tale da consentire a tutte le persone con diverse forme di disabilità di navigare con facilità e fruire dei vari contenuti.
A tal proposito il presidente della FISH Falabella parteciperà anche all’evento in programma nel pomeriggio di oggi, 12 aprile, presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, denominato appunto Accessibilità e inclusione digitale. Nuove opportunità tecnologiche, #Nessuno escluso (se ne legga a questo link), occasione propizia per una panoramica approfondita dello stato di accessibilità dei siti web in Italia, proponendo azioni concrete che portino a garantire un’accessibilità globale a tutte le persone con disabilità. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@fishonlus.it.
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