La nostra Associazione [ANGSA Lazio, N.d.R.] è particolarmente lieta di collaborare ad una bella iniziativa di arte socialmente impegnata, promossa da Quirinale Contemporaneo, dalla Fondazione Pistoletto e da Connettivismo con il supporto della Presidenza della Repubblica.
L’arte socialmente impegnata è un’arte collaborativa e partecipativa che coinvolge le persone come mezzo o materiale dell’opera. In questo caso si è pensato di coinvolgere persone autistiche e non-autistiche in un’azione collettiva che diventerà Arte attraverso l’interazione umana in un contesto di inclusione sociale.
L’idea è partita da Leonardo Zoccante, neuropsichiatra di Verona, con il supporto di Matilde Nuzzo, direttrice artistica, utilizzando il segno grafico che l’artista Michelangelo Pistoletto ha usato per il suo manifesto del Terzo Paradiso, da lui individuato come luogo nel quale «si rende possibile l’equilibrio tra i vari aspetti della vita sociale e tra le più contrastanti concezioni morali. In esso si configura una civiltà in cui le differenze non vengono allontanate, ma avvicinate per produrre convergenza, convivenza, comprensione, condivisione e scambio».
Quale migliore occasione, quindi, per mettere insieme persone autistiche e persone non autistiche per riprodurre quel segno grafico?
L’evento è in programma per martedì 19 settembre, presso la tenuta presidenziale di Castelporziano, indicativamente dalle 9 alle 14 (ingresso consentito tra le 9 e le 10).
Nessun limite di età per i partecipanti: che vinca la diversità in tutti i sensi!
Dal canto suo il Quirinale metterà a disposizione una troupe che si occuperà di svolgere le riprese della performance.
A questo link è disponibile una presentazione dell’iniziativa. Per partecipare alla performance accedere a quest’altro link. Per ulteiori informazioni: info@angsalazio.org.
Articoli Correlati
- Sordocecità, la rivoluzione inclusiva delle donne Julia Brace, Laura Bridgman, Helen Keller, Sabina Santilli. E poi Anne Sullivan. Le prime quattro erano donne sordocieche, la quinta era “soltanto” quasi completamente cieca, ma non si può parlare…
- Associazioni, attivisti, federazioni, tra “seduttivi immaginari e plausibili realtà” «La disabilità vive indubbiamente una fase di transizione, con il rischio spesso che non si parli di disabilità, ma della rappresentazione che i media, social e non, generalisti e specializzati,…
- Progetto di Vita: anatomia di un Decreto Il recente Decreto Legislativo 62/24, applicativo della Legge Delega 227/21 in materia di disabilità, è stato giudicato da più parti come una vera e propria riforma radicale sul concetto stesso…