«ll digitale e tutte le nuove esperienze tecnologiche diventano sempre più centrali in tutti gli spazi della vita quotidiana, quanto più sono e sapranno essere inclusivi e condivisi»: si partirà da questo assunto, durante l’incontro denominato Dialogo su disabilità e tecnologie mobili accessibili, promosso per la mattinata di venerdì 6 ottobre a Milano (Villa Mirabello, ore 10-12.30) dalla Fondazione ASPHI (Tecnologie Digitali per migliorare la Qualità di Vita delle Persone con Disabilità), nell’àmbito della manifestazione Milano Digital Week, centrata quest’anno sul tema Lo sviluppo dei limiti. Partecipare a una transizione ecologica, sociale e digitale.
Con la moderazione del giornalista Simone Fanti, si introdurrà innanzitutto il tema dell’accessibilità e usabilità digitale, per presentare poi testimonianze di persone con disabilità, diverse per età, tipo di disabilità, condizioni di salute, competenze professionali e soffermarsi quindi sull’accessibilità e l’usabilità dei dispositivi digitali mobili, oltreché su quanto riferiranno sull’argomento rappresentanti di aziende produttrici di tecnologie digitali.
Interverranno, in rappresentanza di ASPHI, Emanuela Trevisi, esperta di inclusione lavorativa e disability manager, Beatrice De Luca, esperta di accessibilità e usabilità digitale, Cristina Manfredini, segretario generale della Fondazione, Alessandro Norfo, esperto di tecnologia per l’inclusione, insieme a Francesco Aleotti e Pietro Minucci.
Dal canto suo, Antonio Giuseppe Malafarina, direttore responsabile del nostro giornale «Superando.it», si soffermerà sull’esperienza delle persone con disabilità, seguito da Riccardo Tavola, education manager di Lenovo in Italia; Davide Ferraris, experience & business design lead Italy per IBM iX – IBM Consulting; Enrico Miolo, collaboration technology leader di Cisco Italia; Jie Yuan, strategic account manager e global commercial accessibility program lead Italia – Microsoft. (S.B.)
La partecipazione all’evento del 6 ottobre sarà gratuita (richiesta l’iscrizione, scrivendo a asphi.milano@asphi.it e segnalando eventuali esigenze specifiche). Saranno disponibili l’interpretariato LIS (Lingua dei Segni Italiana) e la sottotitolazione con il contributo della Fondazione Pio Istituto dei Sordi. Per ogni altra informazione: Rossella Romeo (rromeo@asphi.it).
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