La seconda edizione del Disability Pride di Bologna

Due giornate dedicate ai diritti delle persone con disabilità, organizzate interamente dal basso, da un collettivo di attiviste e attivisti, in collaborazione con Associazioni del territorio, un’occasione di confronto e scambio con la cittadinanza, per affermare la necessità di abbattere ogni tipo di discriminazione, perché venga riconosciuto che tutte le esistenze hanno uguale valore: sarà questa la seconda edizione del Disability Pride Bologna, che prenderà il via nel pomeriggio di sabato 14 ottobre (presso DAS-Dispositivo Arti Sperimentali, Via del Porto, 11/2, Bologna), con un pomeriggio intenso, all’insegna del dibattito e dell’approfondimento, soffermandosi di volta in volta sulla comunicazione, sulle varie forme di attivismo a confronto, sull’abilismo, sulla vita indipendente e sulla cultura accessibile.

Da segnalare, tra l’altro, anche la partecipazione della Federazione FISH Emilia Romagna e della Consulta per il Superamento dell’Handicap, quali rappresentanti dell’attivismo più “istituzionale”, a confronto con giovani, che fanno attivismo anche tramite i social, come Simone Riflesso e il collettivo Sistemabile. E anche la presentazione di Che brava che sei! 8 storie di abilismo quotidiano (Laterza, 2023), pubblicazione delle Witty Wheels Maria Chiara ed Elena Paolini, della quale ci siamo già ampiamente occupati sulle nostre pagine.
La giornata si concluderà con la Crip Night, momento di socialità e valorizzazione dei talenti delle persone con disabilità, con Giorgia Meneghesso e Marea in concerto, una performance dell’artista sordo Eshow, karaoke e altri ospiti.

Nel pomeriggio di domenica 15, poi (ore 16), vi sarà un corteo che partirà da Piazza XX Settembre per concludersi in Piazza Maggiore, dove è prevista una performance della compagnia teatrale inclusiva Magnifico Teatrino Errante, seguita da un momento di microfono aperto. (S.B.)