Due dispositivi portatili, per la presa in carico delle persone con la SLA

Due dispositivi portatili, che saranno utilizzati per la diagnostica dei disturbi respiratori nel sonno a domicilio, sono stati donati dall’AISLA di Belluno (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) al Reparto di Pneumologia dell’ospedale della propria città. «Siamo convinti - ha dichiarato Luciano Tulimiero, referente dell’AISLA per la Provincia di Belluno - che questi strumenti potranno fare la differenza nella vita di chi soffre della SLA, fornendo un supporto e un aiuto concreto per la gestione dei sintomi»
Donazione AISLA Belluno
I presenti alla cerimonia di donazione da parte dell’AISLA di Belluno dei dispositivi portatili all’Ospedale della propria città, alla presenza anche di Giuseppe Dal Ben (al centro), commissario dell’ULSS Dolomiti

Due dispositivi portatili, del valore di 3.000 euro, che saranno utilizzati per la diagnostica dei disturbi respiratori nel sonno a domicilio: li ha donati l’AISLA di Belluno (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) al Reparto di Pneumologia dell’ospedale della propria città.
«Questa nostra iniziativa – ha dichiarato in occasione della cerimonia di donazione Luciano Tulimiero, referente provinciale dell’AISLA – testimonia ancora una volta il valore dell’alleanza tra la nostra Associazione, le Istituzioni e i Centri di riferimento, permettendoci di garantire un’adeguata presa in carico delle persone con la SLA. Siamo convinti infatti che questi strumenti potranno fare la differenza nella vita di chi soffre di questa malattia, fornendo un supporto e un aiuto concreto per la gestione dei sintomi».
«Da parte nostra – ha concluso – continueremo a lavorare duramente per garantire a tutte le nostre famiglie l’accesso a strumenti avanzati e innovativi come questi, nell’ottica di migliorare sempre di più la qualità della vita dei nostri associati». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@aisla.it (Elisa Longo).

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