La scommessa quotidiana contro la violenza di genere e l’impatto del caregiving

Nell’àmbito delle celebrazioni per la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne”, l’UICI di Catania (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) ha organizzato per il 23 novembre l’incontro dal titolo “Una scommessa quotidiana”, che si terrà a Catania, presso la sede stessa dell’Associazione, allo scopo di affrontare il tema della violenza di genere nella particolare prospettiva che scaturisce da una riflessione sull’impatto del caregiving, l’assistenza informalmente prestata alle persone con disabilità in àmbito familiare, sulla vita delle donne
Persona cieca: caregiving
Foto di Eren Li su Pexels

Nell’àmbito delle celebrazioni per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne del 25 novembre, l’UICI di Catania (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) ha organizzato per giovedì 23 novembre l’incontro dal titolo Una scommessa quotidiana, che si terrà a Catania, presso la sede stessa dell’Associazione (Via Louis Braille, 6, ore 16.30). Esso intende affrontare il tema della violenza di genere nella particolare prospettiva che scaturisce da una riflessione sull’impatto del caregiving, l’assistenza informalmente prestata alle persone con disabilità in àmbito familiare, sulla vita delle donne.

Giusto a fine ottobre l’EIGE (Istituto Europeo sull’Uguaglianza di Genere) aveva pubblicato il proprio Indice sull’Uguaglianza di Genere 2023 (consultabile a questo link) dal quale risulta come il 28% delle donne con disabilità si prenda cura ed educhi i propri figli o nipoti, anziani o persone con disabilità, ogni giorno, rispetto al 20% degli uomini con disabilità, al 26% degli uomini senza disabilità e al 40% delle donne senza disabilità (a tal proposito si segnala anche l’approfondimento presente a questo link).
Sebbene nell’immaginario collettivo la forma di violenza più nota e riconoscibile sia quella fisica, osservano dall’organizzazione, vi sono anche «altre forme di violenza», che sebbene siano meno conosciute, sono «ugualmente rilevanti nella vita delle donne, anche con disabilità», e alcune di queste possono scaturire proprio nelle dinamiche relazionali legate al caregiving.

L’iniziativa, in cui sarà coinvolta anche l’UICI di Siracusa e che sarà moderata dalla giornalista Sarah Donzuso, si aprirà con il saluto di Rita Puglisi, presidente dell’UICI ospitante e dei rappresentati istituzionali. A seguire interverranno alcune madri-caregiver che porteranno la propria testimonianza, Daniela Ossino, psicologa dell’Associazione Thamaia – Centro Antiviolenza di Catania, e le componenti dello Sportello Donna dell’UICI di Catania.
Le conclusioni saranno affidate a Simonetta Cormaci, referente delle questioni di genere dell’UICI di Catania e gli interventi saranno accompagnati con alcune letture a tema, curate dall’attrice e regista Tiziana Giletto. (Simona Lancioni)

Ringraziamo Simonetta Cormaci per la segnalazione.

Chi lo vorrà potrà seguire l’evento anche da remoto, richiedendo il link all’UICI di Catania (uicct@uiciechi.it). Allo stesso recapito si possono chiedere ulteriori informazioni.
Il presente contributo è già apparso nel sito di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripreso, con minimi riadattamenti dovuti al diverso contenitore, per gentile concessione.

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