Circa cento famiglie friulane con persone autistiche al loro interno fanno parte delle ricerche della Fondazione Progettoautismo FVG, organizzazione che si occupa di autismo, disturbi pervasivi dello sviluppo o sindrome di Asperger, recentemente riconosciuta come Ente di Ricerca accreditato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e tra le realtà all’avanguardia nello sviluppo di trattamenti innovativi per l’autismo in Friuli-Venezia Giulia.
Tra i progetti portati avanti attualmente, la ricerca scientifica Flow Aut si occupa di protocolli abilitativi nella Stanza di Anna, sala multisensoriale e interattiva SHX di Home Special Home, spazio innovativo, quest’ultimo, ideato da Elena Bulfone ed Enrico Baisero e realizzato grazie al contributo dei Lions Club International Distretto 108 TA2 – Zona D. La ricerca è promossa da Progettoautismo FVG, sostenuta dalla Fondazione Friuli e da donatori privati, in sinergia con l’Università di Trieste (Dipartimento di Scienze della Vita-DSV) e l’Università di Udine (Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società-DILL).
Andando nello specifico della ricerca, le sessioni nella stanza multisensoriale SHX includono tre fasi, esplorativa, cognitiva e motoria, con personalizzazioni in base ai punti di forza e di debolezza di ogni bambino. I primi risultati hanno mostrato un miglioramento significativo nei comportamenti adattivi dei bambini che hanno utilizzato la stanza SHX rispetto alle terapie tradizionali, in particolare per quanto riguarda l’apprendimento, ed entro gennaio 2024 si procederà con l’analisi dei risultati.
Il progetto Timocco, parte integrante di Flow Aut, è invece rivolto a giovani adulti e utilizza la realtà virtuale per potenziare abilità fisiche, cognitive e comunicative grazie a quarantotto giochi progettati per simulare mondi reali o immaginari, consentendo di allenare specifiche abilità. Le osservazioni raccolte fino a questo momento mostrano notevoli miglioramenti nelle abilità sociali dei partecipanti, con un riconoscimento più accurato delle emozioni e un avanzamento nelle competenze motorie, soprattutto in quelle legate all’imitazione, essenziali per la comunicazione. In questo caso è previsto un follow-up a marzo 2024.
Come sottolinea Bulfone, presidente della Fondazione Progettoautismo FVG, «l’innovazione è al cuore di tutto ciò che facciamo: dalla stanza multisensoriale SHX, che ha mostrato miglioramenti significativi nei comportamenti adattivi dei bambini, fino all’impiego pionieristico della realtà virtuale con Timocco, che sta rivoluzionando il modo in cui miglioriamo le abilità sociali nei giovani adulti con disturbo dello spettro autistico. Siamo emozionati dai progressi osservati e determinati a continuare la nostra ricerca, con l’obiettivo di offrire trattamenti sempre più efficaci e personalizzati, arricchendo i percorsi terapeutici ed educativi con esperienze positive. Questi progetti non sono solo un passo avanti nella scienza, ma rappresentano una nuova speranza per le famiglie con autismo».
Il lavoro di ricerca della Fondazione ci fa capire, dunque, quanto diventi importante sfruttare tecnologie come la realtà virtuale per i trattamenti rivolti a persone con disturbi dello spettro autistico, offrendo un nuovo orizzonte di possibilità terapeutiche. (G.R.)
Per ulteriori informazioni: eventi@progettoautismofvg.it.
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