Passo avanti per l’accessibilità della stazione ferroviaria di Bra

Dopo la denuncia dell’APRI di Torino e della FISH Piemonte, sulla protratta inaccessibilità di una porta che collega la sala d’aspetto della stazione ferroviaria di Bra (Cuneo) con il marciapiede dei binari, è arrivato l’auspicato intervento di ripristino da parte di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), rendendo quindi nuovamente agibili le piste pavimentali LVE, destinate alla mobilità delle persone con disabilità visive. A questo punto restano ancora da ripristinare gli ascensori che dovrebbero consentire alle persone con disabilità motoria di raggiungere alcuni binari

Stazione ferroviaria di Bra (Cuneo)Come avevamo riferito all’inizio dell’anno sulle nostre pagine, su sollecitazione dell’APRI di Torino (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), la FISH Piemonte (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) aveva inviato una lettera di protesta a RFI (Rete Ferroviaria Italiana), lamentando «l’inaccettabile protrarsi dei lavori relativi al ripristino della porta che collega la sala d’aspetto della stazione ferroviaria di Bra con il marciapiede dei binari. Questo percorso era stato dotato, poco prima, di piste podotattili, ma il problema alla porta lo rende inaccessibile da oltre un anno».

Ebbene, come informa oggi ancora l’APRI, quella porta è stata finalmente ripristinata, grazie anche a quell’intervento, rendendo quindi nuovamente agibili le piste pavimentali LVE (Loges Vet Evolution), destinate alla mobilità delle persone con disabilità visive.

Il delegato zonale dell’APRI ha ringraziato per l’interessamento il sindaco di Bra Giovanni Fogliato, mentre l’Associazione sottolinea che a questo punto restano ancora da ripristinare gli ascensori che dovrebbero consentire alle persone con disabilità motoria di raggiungere alcuni binari. (S.B.)

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