“AD MAIORA – Storie di Resilienza”, ovvero Persone che aiutano altre Persone

«Vivere storie di resilienza significa compiere un viaggio attraverso le emozioni e le storie più autentiche, conoscendo Persone che aiutano altre Persone»: è nato su queste basi il bel progetto “AD MAIORA - Storie di Resilienza”, opera di cinematografia sociale e digital serie del genere docufiction, già premiata in alcune manifestazioni. Centrata sul racconto di otto storie di coraggio ambientate in Emilia Romagna, con la bellezza quale parola chiave, la quarta stagione di “AD MAIORA”, di cui anche «Superando.it» è media partner, ha preso il via proprio in questi giorni

"AD MAIORA - Storie di Resilienza" - logoUna delle ultime scelte condivise con la nostra redazione da Antonio Giuseppe Malafarina, il nostro direttore responsabile poco dopo prematuramente scomparso l’11 febbraio, era stata quella di rendere «Superando.it» media partner di un bel progetto proveniente dal non profit, qual è AD MAIORAStorie di Resilienza, nato nel 2020, in piena pandemia da Covid, da un’idea della giornalista Deborah Annolino, un’opera di cinematografia sociale e una digital serie del genere docufiction, già vincitrice di premi sia a livello nazionale che internazionale.
La terza stagione, ad esempio, si è aggiudicata a Roma il primo premio nella categoria Digital Serie e il premio per la migliore fotografia al Festival internazionale della Cinematografia Sociale I tulipani di Seta Nera. Sempre lo scorso anno, poi, al Digital Media Fest la digital serie ha ottenuto il riconoscimento Best Social Movie Oriented, con l’ammissione a festival internazionali in cui è attualmente in concorso.
«Vivere storie di resilienza – è il messaggio comune ad ogni stagione di AD Maiora – significa compiere un viaggio attraverso le emozioni e le storie più autentiche». Il tutto traendo costantemente ispirazione da alcuni tra gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030.

"AD MAIORA" - Storie di Resilienza" - quarta stagioneProprio nei giorni scorsi ha debuttato, con il trailer ufficiale (disponibile a questo link), la quarta stagione, il cui primo episodio sarà online il 20 marzo, per proseguire poi con un episodio ogni settimana, presumibilmente sempre di mercoledì. «La quarta stagione – spiega Deborah Annolino – sarà un viaggio nei volti e nei luoghi più nascosti che sarà centrato sul racconto di otto storie di coraggio, ambientate in Emilia Romagna. La parola chiave sarà la bellezza, declinata in momenti e significati diversi, dal sorriso o l’abbraccio tra nuovi amici, alla scoperta di luoghi che resistono al tempo, dalla forza dell’amore a supporto delle fragilità, fino al valore dello sport e del teatro come strumenti di inclusione e di superamento delle barriere culturali. Al centro, per altro, come nelle precedenti stagioni, vi saranno sempre Persone che aiutano altre Persone».

La stagione 2024 di AD MAIORA, va ricordato in conclusione, presenta, tra le proprie novità, l’ampliamento del cast con Stefano Foglia alla regia e Federico Feliziani alla sceneggiatura, mentre i filmmakers sono Manuel Benati e Filippo Romanelli. La produzione è di AD Communications e per la prima volta il progetto ha ottenuto il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Città Metropolitana di Bologna, del Comune di Bologna, dell’ANCRI (Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana) e di Ferrara Città del Cinema. (S.B.)

Per ogni aggiornamento sugli sviluppi del progetto e per i video che arriveranno via via online, accedere al sito ufficiale del progetto (a questo link). Per ulteriori informazioni: d.annolino@adcommunications.it (Deborah Annolino).

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