Tutte accessibili le piscine coperte di Parma

Grazie infatti ad una serie di ausili all'avanguardia - l'ultimo dei quali inaugurato alla fine di novembre - le persone con disabilità anche gravi potranno usufruire degli impianti del Comune emiliano. Perché la qualità della vita delle persone con disabilità, come ha dichiarato anche l'assessore comunale di Parma Giovanni Paolo Bernini, «passa anche dal poter godere, al pari degli altri, di opportunità ricreative e sportive»

Una piscina coperta di ParmaNell’ambito dei vari progetti rivolti alle persone con disabilità nella città di Parma e al fine di effettuare interventi migliorativi nelle strutture dedicate al tempo libero e allo sport, tutte le piscine coperte del Comune emiliano sono state dotate di sollevatori a binario all’avanguardia per permettere anche alle persone con gravi disabilità di entrare agevolmente in vasca. Una scelta, quella degli ausili, che è stata condivisa con i tecnici dell’Agenzia Comunale per le Politiche a favore dei Disabili.

Proprio il 22 novembre scorso, dunque, è stato inaugurato un nuovo impianto presso la Piscina di Via Moletolo, alla presenza di Giovanni Paolo Bernini, assessore comunale all’Agenzia per le Politiche a favore dei Disabili e del deputato Gianfranco Paglia, invitato per l’occasione, oltre che, naturalmente, dei “padroni di casa” che gestiscono la piscina, la Coopernuoto e un rappresentante della Guldmann, l’azienda danese e allestito l’innovativo impianto.

«Riteniamo – ha spiegato in tale circostanza l’assessore Bernini – che questa nuova strumentazione possa dare una risposta di qualità a quelle persone con disabilità che desiderano poter usufruire delle piscine comunali. Sono fortemente convinto che la pratica sportiva possa portare notevoli vantaggi in diversi ambiti della vita delle persone con disabilità, con particolare attenzione agli aspetti fisici, psicologici e relazionali e per questo ho voluto mettere in atto molte azioni per offrire più possibilità di praticare lo sport per tutti».
«Sono orgoglioso di questo intervento – ha dichiarato ancora l’assessore – perché ritengo che la qualità della vita delle persone con disabilità non dipenda solo dall’aver garantiti gli interventi essenziali, ma anche dal poter godere, al pari degli altri, di opportunità ricreative e sportive. In particolare lo sport è estremamente importante, in quanto facilita da una parte l’accettazione della condizione di disabilità, incrementando l’autostima e il senso di autoefficacia, dall’altra la costruzione di opportunità per essere accettati con la propria disabilità».

Per ulteriori informazioni:
– Sull’iniziativa di Parma:
Ufficio Stampa Comune di Parma (Alberto Monguidi)
tel. 0521 218064,
a.monguidi@comune.parma.it
– Sugli ausili Guldmann:
Ufficio Stampa Guldmann (Beatrice Paci)
tel. 347 7600182,
beatrice.paci@sportin.it.
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