È partita dal 15 luglio la sperimentazione di IT Wallet, un portafoglio sotto forma di app, contenenete la versione digitale di alcuni importanti documenti, tra i quali la Carta Europea della Disabilità (European Disability Card).
La prima fase sperimentale si concluderà a settembre, mese in cui la possibilità di scaricare e utilizzare l’app sarà allargata a più persone, fino ad arrivare a gennaio 2025, termine a partire dal quale IT Wallet, e quindi anche la Carta Europea della Disabilità in formato elettronico, sarà disponibile per tutti gli aventi diritto.
La Carta Europea della Disabilità, va ricordato, è una tessera che permette di vedersi riconosciuta la propria condizione di disabilità in altri Paesi europei, quando si viaggia in essi per poco tempo o si partecipa a progetti di mobilità, come l’Erasmus Plus, potendo così accedere a sconti e gratuità riconosciuti in quello Stato europeo alle persone con disabilità.
Al momento la Carta è utilizzabile solo in otto Stati Membri dell’Unione Europea (Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Italia, Malta, Romania, Slovenia), ma il 17 aprile scorso, le Istituzioni dell’Unione hanno adottato una Direttiva [se ne legga anche sulle nostre pagine, N.d.R.] che ne prevede l’adozione e l’utilizzabilità in ognuno dei 27 Stati comunitari, entro e non oltre il 2028.
Tra le varie novità, inserite in tale recente normativa vi è, tra le altre cose, il dovere di rilasciare la Carta Europea della Disabilità, sia in formato fisico, che, appunto, digitale.
Centro Studi Giuridici HandyLex della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).
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